Cinque Terre (La Spezia), 26 luglio 2024 – La lunga (anzi, lunghissima) attesa è ormai finita, per la gioia di chi da 12 anni aspettava di poter nuovamente percorrere la Via dell’Amore. Sono passati più due due lustri da quando l’affascinante percorso alle Cinque Terre è stato chiuso per motivi di sicurezza. Da quel giorno nessuno ci ha più messo piede se non, due anni e mezzo fa, gli operai impegnati nel lungo, difficile e spettacolare intervento di messa in sicurezza, fatto calandosi dalla falesia e con il materiale arrivato dall’alto in elicottero. Una roba da film d’azione. Sarà il ministro del turismo Daniela Santanchè oggi pomeriggio a inaugurare la Via dell’Amore, nella cerimonia che coinvolgerà Riomaggiore e Manarola praticamente accessibili solo ai residenti, che avranno poi la possibilità di entrare sul sentiero rimesso a nuovo dalle 20.30, in una serata speciale fra musica e fuochi di artificio.
Ad accogliere il ministro saranno il sindaco di Riomaggiore Fabrizia Pecunia e il presidente del Parco 5 Terre Donatella Bianchi, insieme all’assessore regionale Giacomo Giampedrone.
La Via dell’Amore sarà poi aperta al pubblico da sabato mattina alle 8,30, per entrare sarà necessaria la prenotazione da fare online con numero massimo di 400 accessi all’ora. La sera dalle 19 prevista poi l’apertura libera per residenti e titolari di seconde case: la Via dell’Amore sarà inserita nella Cinque Terre Card che permette accesso ai vari sentieri della zona. Ieri sera nel corso del consiglio del Parco sono state stabilite le tariffe aggiuntive alla card proprio per l’accesso al nuovo tracciato.
Un primo importante passaggio di un iter durato due anni e mezzo, si è registrato nei giorni scorsi quando il percorso, rimesso a nuovo dalle ditte Gheller e Bertini, è stato ufficialmente consegnato al Comune di Riomaggiore. Un lavoro immane con numeri impressionanti: 80mila metri quadrati di parete rocciosa soprastante il tratto di camminamento bonificati, la posa di circa 26 mila mq di una speciale rete di acciaio inox ad alta resistenza ancorata alla sottostante roccia mediante la realizzazione di ancoraggi in barre di acciaio; la realizzazione di circa 40 mila metri lineari di ancoraggi in acciaio ad alta resistenza, la posa di circa 5 mila mq di barriere paramassi; 140 i metri di galleria artificiale risanati con la costruzione di circa 110 di nuovi tratti a protezione del sentiero. Ora la parola fine. Oggi il tanto atteso taglio del nastro della storica Via dell’Amore.