
In arrivo i interventi per sistemare la frana di via Ghigliolo, dopo 16 anni di disagi nella circolazione nella zona. In alto la sindaca di Sarzana Cristina Ponzanelli
La carreggiata è pericolosamente piegata dal 2009 e rappresenta uno dei tanti dissesti idrogeologici che hanno segnato il territorio sarzanese in quell’inverno particolarmente piovoso. Dopo 16 anni di attesa, cautele nel passaggio, restringimenti della carreggiata (ma anche di sensibili aggravamenti della già critica situazione) la frana di via Ghigliolo sembra aver finalmente vedere uno spiraglio per arrivare alla soluzione. I cospicui finanziamenti già intercettati da Regione Liguria e l’integrazione economica da parte del Comune di Sarzana, hanno dato il via libera alla stesura del progetto di realizzazione delle opere di contenimento del dissesto idrogeologico in via Ghigliolo Alto in prossimità dell’incrocio con via dei Molini, proprio sotto la Fortezza Castruccio Castracani. Il progetto esecutivo presentato dall’architetto Alessandra Librale è stato approvato e può dunque aprirsi la procedura negoziata.
Sarà la Provincia della Spezia, in qualità di stazione unica appaltante a occuparsi del provvedimento di affidamento previa consultazione di cinque operatori economici senza l’apertura di nessun bando di gara. Il primo fronte di frana si era registrato a febbraio del 2009 ma le successive richieste di contributo regionale di 178 mila euro per intervenire non ebbero successo quindi la situazione rimase inalterata. Fino all’ampliamento della spaccatura registrato durante un sopralluogo effettuato dai tecnici comunali nell’autunno 2022. Il progetto elaborato dall’architetto Alessandra Librale aveva quantificato un costo di 325 mila euro è stato presentato nuovamente a Regione Liguria a Regione che due anni fa attraverso l’assessore alle infrastrutture Giacomo Raul Giampedrone, ha comunicato all’ente sarzanese la concessione dei finanziamenti necessari per garantire l’intervento. A sbloccare la richiesta era stato l’accordo siglato tra la presidenza del Consiglio dei Ministri e Regione Liguria. "Per affrontare criticità ferme da decenni – spige la sindaca Cristina Ponzanelli – è necessario seguire un percorso amministrativo serio e credibile, come quelli che abbiamo costruito con determinazione negli ultimi anni per realizzare varie opere pubbliche. Affidamento di progettazioni definitive ed esecutive per poi andare alla ricerca di finanziamenti esterni è la strada che abbiamo scelto anche per il ripristino della frana di via Ghigliolo alto, come per tanti altri interventi di difesa del suolo. E’ stato importante l’interessamento di Regione Liguria che ci ha sostenuto in questo percorso consentendoci oggi di intervenire in via risolutiva su un’altra ferita del nostro territorio aperta dal 2009. Interventi come questi sono essenziali per aumentare la capacità di resilienza della nostra città".
Massimo Merluzzi