Via libera ai nuovi impianti. Arrivano 30 ettari in più

Dopo anni è stata approvata la richiesta di allargare la superficie vinicola . La soddisfazione anche della Cia che chiede di dare continuità al piano.

Via libera ai nuovi impianti. Arrivano 30 ettari in più

Dopo anni è stata approvata la richiesta di allargare la superficie vinicola . La soddisfazione anche della Cia che chiede di dare continuità al piano.

Una buona notizia è arrivata dagli uffici della Regione. Salgono infatti a 30 gli ettari concessi per i nuovi impianti viticoli in tutta la Liguria. L’assessore all’agricoltura Alessandro Piana ha appena ufficializzato che l’ente ha ottenuto un importante risultato a favore dello sviluppo del settore vitivinicolo. Per la prima volta infatti la commissione delle politiche agricole della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha accolto proprio su richiesta dell’assessorato all’agricoltura la proposta di aumento degli ettari concessi per gli impianti di nuovi vigneti, che nel 2024 passano quindi dai 16 attuali a 30 ettari da ripartire tra le 223 aziende liguri che ne hanno fatto richiesta. "Questo incremento – ha spiegato l’assessore Alessandro Piana – rappresenta una risposta concreta alle esigenze delle aziende del territorio. Da tempo richiedevano un maggiore accesso alle autorizzazioni per espandere i propri impianti. Grazie a questa misura fortemente sostenuta dal nostro settore, tutte le aziende richiedenti potranno contare su almeno mille metri quadrati di superficie, garantendo così una distribuzione più equa e sostenendo la crescita e lo sviluppo del settore vitivinicolo ligure". Una opportunità che può essere collegata anche al settore dell’enoturismo che si sta ulteriormente espandendo"

"Senza dubbio – prosegue – l’incremento degli ettari disponibili per i nuovi impianti viticoli è un risultato che accogliamo con grande soddisfazione, in quanto testimonia l’attenzione della Regione Liguria verso un settore strategico per il nostro territorio, che può diventare sempre più competitivo a livello nazionale". Un buon traguardo, sottolineato anche da Ivano Moscamora direttore Cia Liguria.

"In Liguria – spiega – abbiamo domande di impianti per oltre 250 ettari. Un primo risultato è quello di avere raggiunto 30 ettari e fino ad oggi eravamo a 16. Un primo passo avanti insomma anche se siamo convinti che che un pizzico in più di attivismo politico si possa arrivare a ulteriori risultati". La vendemmia è ormai alle porte. Che quadro si vede dallo speciale osservatorio della Cia? "Si sta anticipando dove magari è piovuto di più ma anche dove efidi, cimici e altri insetti possono fare danni e compromettere la stagione. Queste infatti sono problematiche abbastanza diffuse in tutto il territorio ligure. La stagione speriamo possa avere qualità importante e anche maggior commercializzazione. Ho sentito infatti che rispetto agli anni passati quando in questo periodo le cantine erano praticamente vuote adesso ci sono ancora bottiglie quindi significa che l’annata ha registrato qualche calo nelle vendite".

Massimo Merluzzi