Viaggio Balcanico al Castello. Va in scena il Quartetto K. Ispirato dall’Europa dell’est

La rassegna rientra nel programma del Festival provinciale "I luoghi della musica". La serata è dedicata allo stile magiaro, all’area ungherese, russa e al repertorio klezmer.

Viaggio Balcanico al Castello. Va in scena il Quartetto K. Ispirato dall’Europa dell’est

La rassegna rientra nel programma del Festival provinciale "I luoghi della musica". La serata è dedicata allo stile magiaro, all’area ungherese, russa e al repertorio klezmer.

"Viaggio Balcanico tra Oriente e Occidente" è una sorta di viaggio musicale attraverso l’Europa dell’est in cui trovano spazio brani tradizionali russi, ungheresi, rom, klezmer e musiche da film. Nel suggestivo scenario della terrazza del Castello San Giorgio, stasera alle 21.15, si terrà un elettrizzante concerto con il celebre Quartetto K (Stefano Martini al violino, Matteo Salerno al flauto, Egidio Collini alla chitarra e Fabio Gaddoni al contrabbasso). Il concerto è uno degli appuntamenti del XXX Festival provinciale ‘I Luoghi della Musica’, inserito nella rassegna ‘Notti al Castello’. Una scelta musicale che si ispira alla libertà dei popoli che abitano queste terre e che nonostante le mille difficoltà hanno saputo generare un repertorio che dai tempi più remoti ha affascinato i più grandi compositori. Una musica che si inserisce nel solco della tradizione gitana, e che è fatta di virtuosismo, vivacità, allegria e malinconia. Questa musica rappresenta la cultura di una terra piena di diversità etniche ed emotive che ancora oggi fa da spartiacque tra Oriente ed Occidente. Violino, chitarra, flauto e contrabbasso si cimenteranno in brani dalle velocità estreme alternati ad intensi momenti carichi di pathos in grado di esprimere la travagliata esistenza di un popolo di confine. Da oltre due decenni il Quartetto K interpreta e rielabora con uno stile personale e accurato il repertorio musicale dall’area centro europea e balcanica. I musicisti amano riscoprire musiche dimenticate e poco conosciute tratte sia dal repertorio classico che da quello tradizionale; da questo lavoro nascono diversi progetti dedicati alla musica magiara e all’area ungherese, alla musica russa, al repertorio klezmer oltre a progetti con autori come Shostakovik, Lehar, Shnikte e altri. Il concerto è organizzato dall’associazione musicale Il Pianoforte in collaborazione con la Società dei Concerti della Spezia e si avvale inoltre del contributo del Comune della Spezia. Il concerto è ad ingresso a pagamento (costo 7 euro/ridotto a 5 per i minori di 20 anni e soci della Società dei Concerti e de Il Pianoforte). Per prenotazioni biglietti: scrivere a [email protected] oppure telefonare al 379 2779796 (anche sms e/o Whatsapp). L’ascensore di collegamento tra Via del Prione e il Castello sarà aperto fino alle 24.

Marco Magi