La Spezia, 23 marzo 2021 - “Gli auguriamo tanta serenità – dicono la moglie Alessandra e i figli Iacopo e Gianluca- nel poter finalmente dedicare più tempo a noi e ai suoi mille e più interessi”. Lo storico ispettore dei vigili del fuoco Giovanni Copelletti lascerà il servizio per raggiunti limiti d'età. Il suo ultimo giorno di lavoro sarà mercoledì 31 marzo, poi, con data ufficiale il 4 aprile, non indosserà più la sua adorata divisa per andare a lavorare. Sono ben trentasette gli anni di lavoro per l'ancora vigoroso sessantenne spezzino, protagonista insieme ad altri, di molti interventi di salvataggio. Come quello di un collega durante l’alluvione di Cuneo del 1994 o quello effettuato in extremis, di un camionista sepolto dalla frana in autostrada durante la terribile alluvione del 2011.
Grande sportivo, Giovanni è stato uno degli artefici della partecipazione del comando della Spezia al campionato italiano di rafting con ben due squadre locali iscritte. Coltivando la sua grande passione, ha inoltre organizzato numerosi corsi di canoa e gare di gran fondo in bicicletta, e poi c'è pure da ricordare la sua partecipazione all’organizzazione del campionato nazionale dei vigili del fuoco di nuoto in acque libere, in ricordo del compianto Michele Bonafede. Fautore di numerose altre iniziative in mare e fiume, Copelletti ultimamente ha dato origine a un interessante progetto: con altri colleghi, ha avuto l’idea di realizzare una nuova imbarcazione alluvionale, che probabilmente potrebbe essere il futuro del soccorso fluviale. Davvero molte soddisfazioni, insomma, nel lavoro, ma anche in famiglia, con l'amata consorte e i figli, felici finalmente di averlo ora tutto per loro. Gli amici e i colleghi augurano a Giovanni di godersi adesso la più che meritata pensione.