Vince Liguria e Udc: avanti unite. Nasce il nuovo corso post regionali

La Spezia: la componente moderata si rinnova con la fusione tra lista Vince Liguria e Udc, sostituendo il nome di Toti. Unione civico-politica per future sfide e nuove prospettive.

Vince Liguria e Udc: avanti unite. Nasce il nuovo corso post regionali

I rappresentanti dell’unione tra Vince Liguria e Unione di centro

La componente moderata si è data una nuova identità, chiudendo definitivamente il viaggio iniziato quasi 10 anni fa nel nome di Giovanni Toti. La nuova “rivoluzione“ unisce il mondo civico a quello politico nell’insolito connubio tra la lista Vince Liguria, che ha inciso sensibilimente nella vittoria alle recenti regionali di Marco Bucci, e l’Unione di centro. Nell’appuntamente convocato in municipio è stato Loris Figoli, riferimento in provincia della lista Vince Liguria, a presentare la fusione. Alla presenza di Giacomo Raul Giampedrone, capogruppo della lista civica non entrato tra i consiglieri eletti e in attesa di conoscere il suo futuro nella prossima giunta regionale, e dell’assessore Manuela Gagliardi è nato il gruppo che rappresenterà in consiglio comunale Vince Liguria La Spezia – Udc. La prima formazione che sostituisce ufficialmente il nome di riferimento Toti è composta da Oscar Teja, capogruppo, e dalla consigliera Gabriella Crovara. L’altro volto della coalizione è rappresentato da Francesco Ponzanelli, coordinatore provinciale dell’Udc, ex vice presidente della Provincia e candidato alle recenti regionali. I conti alla mano, tra i due schieramenti, hanno esercitato un peso importante nella vittoria di misura del centrodestra: 7300 preferenze per la lista civica e 1.100 per l’Udc. Il dato e soprattutto il supporto tra civismo e politica è stato più volte evidenziato nel corso della presentazione. Qualora dai vertici di piazza De Ferrari fosse stato dimenticato. Il modello Spezia verrà presto esportato in altri Comuni spezzini nei quali la rappresentanza degli ex totiani è ancora in carica. La vittoria riporta sempre il sorriso e le vere o presunte frizioni con il sindaco Pierluigi Peracchini ispiratore della lista civica Orgoglio Liguria sembrano essere evaporate.

Massimo Merluzzi