MATTEO MARCELLO
Cronaca

Vita dura per i corrieri spezzini. Il Comune chiude l’area pedonale

Pronta l’ordinanza: via del Prione e corso Cavour ’blindate’ per preservare la fragile pavimentazione in pietra

Vita dura per i corrieri spezzini. Il Comune chiude l’area pedonale

Vita dura per i corrieri spezzini. Il Comune chiude l’area pedonale

Il provvedimento potrebbe essere licenziato già nelle prossime settimane, dopo un ulteriore affinamento degli uffici di Palazzo civico e il confronto con le associazioni di categoria. Obiettivo: ridurre ulteriormente il transito dei mezzi nella zona pedonale della città, così da traguardare non solo una maggiore sicurezza per i pedoni ma soprattutto una minore usura della già delicatissima pavimentazione in pietra che caratterizza le vie del centro storico come via del Prione e corso Cavour. Stiamo parlando dell’ordinanza con cui il Comune della Spezia si appresta a ridimensionare ulteriormente il ’traffico’ all’interno dell’area pedonale. L’ultimo provvedimento, risalente al 2008, non sarebbe più adatto a fronteggiare una situazione fortemente mutata negli anni, dove al boom degli esercizi commerciali è corrisposto un aumento esponenziale delle deroghe rilasciate per il transito dei veicoli per i rifornimenti a bar e ristoranti del centro. Un transito ormai continuo che sta rappresentando la principale causa di usura delle lastre, con conseguente esborso continuo di denari da parte dell’amministrazione comunale per far fronte ai frequenti interventi di manutenzione alla pavimentazione. La bozza della nuova ordinanza fissa paletti decisamente più stringenti: quello di maggiore interesse riguarda ovviamente i veicoli destinati al trasporto merci presso le attività dell’area pedonale: secondo la prima bozza, il transito sarà consentito nell’area pedonale – ma a eccezione di via del Prione e corso Cavour, che rimangono blindate – esclusivamente dalle 4 alle 7.30, dalle 8.30 alle 10, e dalle 14 alle 16; la sosta per carico e scarico, in questi termini, sarà consentita fino a un massimo di trenta minuti, con i corrieri che in questo modo dovranno parcheggiare i propri mezzi per poi addentrarsi nelle vie off limits portando i pacchi a mano o con l’ausilio di un carrello.

Vita dura anche per i corrieri che svolgono attività di recapito di corrispondenza: il transito sarà consentito dalle 7.30 alle 16 nell’area pedonale, ma rimane confermato il divieto di transito in via del Prione e corso Cavour. Palazzo civico, per andare incontro alle attività di consegna e recapito, provvederà a istituire ulteriori aree riservate al carico e scarico delle merci in prossimità di corso Cavour e via Prione. L’ordinanza comunale prevede poi tutta una serie di deroghe, in primis per i veicoli di forze dell’ordine e di soccorso, per i mezzi legati alla pulizia e alle aziende di servizi primari come acqua, gas ed elettricità; transito consentito anche a taxi e ai veicoli del servizio di noleggio con conducente, che potranno transitare h24 nella zona pedonale ma dovranno evitare di passare non solo in via del Prione e corso Cavour, ma anche in piazza Mentana, piazza del Bastione e piazza Sant’Agostino. Ulteriori deroghe sono previste per le persone diversamente abili. Il provvedimento in fase di affinamento da parte dell’ufficio mobilità del Comune, è destinato comunque a far discutere. Nelle scorse settimane, i primi confronti tra Palazzo civico e le associazioni di categoria non avevano portato a una condivisione totale del provvedimento, con alcune delle associazioni dei commercianti perplesse circa le possibili ricadute che tali provvedimenti potrebbero abbattersi sulle attività del centro così come sulle aziende specializzate nelle attività di consegna e recapito.