La Spezia, 9 luglio 2024 – Il quadro dell’inchiesta non è ancora completo quindi soltanto nelle prossime ore il capo della Procura spezzina Antonio Patrono e il pubblico ministero Maria Pia Simonetti apriranno il fasciolo di inchiesta inserendo i nomi degli indagati per la morte della piccola Yasmine, la bambina di Sestri Levante che si è spenta all’ospedale "Gaslini" di Genova. Gli inquirenti attendono la conclusione dell’informativa dei carabinieri della stazione di Sesta Godano che agiscono per competenza territoriale supportati dai colleghi del comando provinciale.
I militari da giovedì scorso stanno visionando i filmati e ascoltando i testimoni della tragedia, in particolare il bagnino in servizio alla piscina "Fulli" di Sesta Godano e le tre educatrici che erano addette al controllo dei 25 bambini mentre giocavano in acqua. Occorre dunque ancora definire alcuni aspetti, oltre alle tempistiche di salvataggio, anche quelli di carattere amministrativo legati all’inquadramento professionale dei presenti alle operazioni di salvataggio. La Procura prima di aprire un fasciolo per omicidio colposo e omessa vigilanza deve quindi chiudere il cerchio dei controlli.
In questa fase dunque non è ancora stata fissata l’autopsia, che verrà eseguita a Genova dove la bimba purtroppo è deceduta. Al momento non è stato ancora conferito incaricato all’anatomopatologo. L’esame sarà fondamentale per capire se la piccina abbia avuto un improvviso malore e quindi abbia perso i sensi prima di finire sott’acqua ed essere recuperata dall’istruttrice e il bagnino che hanno poi messo in pratica le manovre salvavita utilizzando anche il defibrillatore in attesa dell’arrivo del medico del 118 e della Croce Rossa.
Il cuore di Yasmine si è fermato per 50 minuti prima di riprendere il battito. Intanto il Comune di Sestri Levante, dove risiede la famiglia della bimba, oggi deciderà una data di lutto cittadino. Il sindaco Francesco Solinas ha fatto visita ai genitori e ai fratelli della bambina mettendo a disposizione i servizi sociali del Comune. La giornata di lutto esprimerà la solidarietà e vicinanza di tutta la comunità alla famiglia duramente colpita dalla tragedia. Sono profondamente turbati anche gli altri bambini che sono stati informati con molta cautela della perdita dell’amichetta insieme alla quale erano partiti da Sestri Levante giovedì mattina per partecipare a un campus organizzato dalla cooperativa "Il sentiero di Arianna". Dopo la mattinata serena intorno alle 14 si è verificata la tragedia e la speranza di riuscire a salvare la piccola si è spenta venerdì sera nel reparto di rianimazione dell’ospedale "Gaslini" di Genova.