MATTEO MARCELLO
Politica

Arsenale, la facciata perde pezzi: chiusa la porta principale della base

Le recenti piogge hanno causato il distacco di calcinacci dal prospetto monumentale della struttura. In attesa dei lavori, disposta la riapertura del varco di Marola per favorire l’ingresso. Ma è caos traffico

Stop all’ingresso delle auto dall’ingresso principale dell’Arsenale

Stop all’ingresso delle auto dall’ingresso principale dell’Arsenale

La Spezia, 2 ottobre 2024 – I primi ad accorgersene sono stati gli addetti alla vigilanza della base navale. Sull’asfalto, proprio di fronte all’ingresso che affaccia su piazza Chiodo, erano presenti calcinacci e pezzi di intonaco che, complici anche le recenti piogge, si erano staccati dalla facciata, precipitando al suolo fortunatamente senza provocare danni. Così, da lunedì pomeriggio la porta principale dell’Arsenale militare è chiusa al traffico veicolare. La disposizione è arrivata direttamente dal Comando marittimo nord, che in una circolare interna ha predisposto non solo la riapertura del varco di Porta Marola, così da facilitare l’ingresso e l’uscita dalla base navale, ma anche rivisto le fasce orarie entro le quali i dipendenti civili e i militari di stanza nella base navale potranno accedervi – a piedi piuttosto che con il proprio mezzo – dai tre varchi di accesso al compendio militare: oltre quello di Marola, anche porta Ospedale e porta Sprugola.

Un esempio: porta Ospedale sarà dedicata dalle 6.30 alle 7 al traffico pedonale e veicolare in ingresso e uscita, mentre dalle 7 alle 8.30 il varco garantirà il transito veicolare solo in ingresso. Una misura presa per evitare per favorire l’ingresso dei lavoratori nella base navale, anche alla luce delle ripercussioni che la chiusura della porta principale rischia di avere sulla viabilità cittadina. Non a caso solo poche settimane fa il sindacato Flp Difesa aveva nuovamente acceso i riflettori sulle difficoltà, da parte di militari e civili, di giungere puntuali al lavoro, anche a causa della grande mole di traffico che si sviluppa nelle prime ore del mattino su viale Amendola e viale Fieschi, rendendo poco agevole le operazioni di accesso alla base militare.