MARCO MAGI
Sport

Cesena-Spezia 0-0: la traversa e un rigore sbagliato frenano gli aquilotti

Recuperato soltanto 1 punto al Pisa che gioca domenica contro il Mantova. Reca colpisce una traversa

Delusione spezzina (Ravaglia)

Delusione spezzina (Ravaglia)

Cesena, 15 marzo 2025 – Finisce in parità al Manuzzi così lo Spezia recupera solo 1 punto al Pisa (rimasto così a +2), che gioca domani, domenica, contro il Mantova, dopo il rinvio a causa del maltempo della sua gara odierna.

Una partita non esaltante, dove però viene annullato un gol al Cesena con l'intervento del Var, mentre Lapadula fallisce un calcio di rigore e Reca colpisce una traversa.

D'Angelo sceglie di inserire Kouda (Vignali, poi ammonito e squalificato, e Cassata entrano dopo)e di sostituire, come previsto, Salvatore Esposito con Nagy, mentre Mignani mette Francesconi a supporto di Shpendi e Berti.

È lo Spezia a tenere il pallino del gioco anche se non sono molte le occasioni che vengono costruite. La più importante al 23' con Reca che colpisce di testa ma viene stoppato dalla traversa, poi il tap-in di Bertola finisce alto.

Dopo tre minuti Hristov, dopo un bello scambio tra Bastoni e Shpendi, mura il tiro del bomber. Termina abbondantemente a lato alla mezz'ora la conclusione di Esposito che si gira velocemente con il destro. Una nuova occasione spezzina al 33' con Lapadula che anticipa Pisseri, poi, però, sul tiro di Esposito si oppone bene la difesa del Cesena.

Rientrano gli stessi 22 dopo l'intervallo e al 9' i padroni di casa passano in vantaggio: tiro da fuori che Chichizola mal controlla nella parata e poi un batti e ribatti che porta alla rete Calò. L'intervento del Var però evidenzia un fallo di Shpendi su Reca, dopo la prima conclusione e il gol annullato.

La possibilità di andare avanti gli aquilotti ce l'hanno al 26', ma Lapadula (proprio lui aveva subito il fallo di Pisseri, non ravvisato dall'arbitro, ma arrivato grazie al Var) si fa parare un rigore e tira alta anche la respinta del portiere. Si divora l'1-0 poi il Cesena al 40', con Ciofi che tocca alto da dentro all'area piccola, dopo la torre di Prestia sul corner di casa. Finisce di fuori ma non di molto l'incornata del nuovo entrato Russo al 48', poi al termine dei 7 minuti di recupero, il fischio finale sancisce lo 0-0.

CESENA (3-5-2): Pisseri; Ciofi, Prestia, Piacentini; Celia, Bastoni (29' st Tavsan), Calò (37 st Mendicino), Francesconi, Adamo (36' st Ceesay); Berti (46' st Saric), Shpendi (36' st Russo). A disp. Siano, Mendicino, Donnarumma, Pieraccini, Coveri. All. Mignani.

SPEZIA (3-5-2): Chichizola; Wisniewski, Hristov, Bertola; Elia (30' st Candelari), Kouda (30' st Vignali), Nagy (41' st Falcinelli), Bandinelli (37' st Cassata), Reca; Lapadula (37' st Di Serio), P. Esposito. A disp. Gori, Ferrer, Colak, Aurelio, Benvenuto, Giorgeschi, Djankpata. All. D'Angelo.

Arbitro: Prontera di Bologna (assistenti Rocca di Catanzaro e Regattieri di Finale Emilia, quarto uomo Gauzolino di Torino; Var Camplone di Pescara, Avar Serra di Torino).

Note: spettatori 11.927 con un incasso di circa 118mila euro. Ammoniti Ciofi, Pisseri, Kouda, Vignali. Recupero 1' pt e 10' st.

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