Proprio al tramonto del 2024 lo Spezia incappa nella prima prestazione sotto tono del suo campionato, fin qui di altissimo profilo. Luca D’Angelo non cerca attenuanti alla sconfitta e, anzi, mette subito in chiaro le cose. "Il Bari ha giocato meglio meritando la vittoria. Noi invece per la prima volta in questo campionato abbiamo offerto una prestazione non bella. Spiace per la sconfitta, sempre dolorosa. Ma, ripeto, siamo stati battuti da una squadra che si è espressa molto meglio di noi. Il Bari anche nella precedente partita a Palermo aveva fatto bene ma con un risultato negativo, stavolta invece è stato aggressivo e ha fatto meglio dello Spezia". D’Angelo fa poi accenno a un titolo apparso nei giorni scorsi sulla stampa barese che parlava di ’Corazzata Spezia’. "Siamo la stessa squadra dell’anno scorso che si è salvata all’ultimo tuffo con un punto più del Bari. Non siamo cambiati...". Quindi sulle difficoltà affrontate nel match del ’San Nicola’. "Mi aspettavo una partita così, sapevo che non sarebbe stata una passeggiata. Il Bari è stato più bravo nei duelli rispetto a noi che, in base alle statistiche, siamo la squadra che ne ha vinti di più finora. Un aspetto emerso soprattutto nei primi 25 minuti". Non manca un appunto per l’episodio che ha portato al rigore del vantaggio della squadra di casa. "C’è grande rammarico per quell’infortunio in difesa anche perchè il primo tempo stava ormai finendo, chiuderlo in parità avrebbe cambiato le cose". A chi gli chiede se lo Spezia si muoverà sul mercato a gennaio, D’Angelo risponde. "Mercato? Non faremo niente perchè i nostri giocatori sono più che validi. E recupereremo anche qualche infortunato. Dobbiamo pensare a giocare meglio di quanto fatto a Bari, senza guardare alla classifica: mancano ancora tantissime partite".
Tanta amarezza anche nella parole di Francesco Cassata, capitano delle Aquile nella trasferta in Puglia. "C’è grande rammarico – dice – perchè era un’occasione importate per chiudere l’anno nel migliore dei modi. Non siamo riusciti a dare una gioia ai tifosi che ci hanno seguito in tanti anche qui. Non possiamo essere sempre al 100% ma non cerchiamo alibi, sono sicuro che riusciremo a ripartire in maniera importante. Ora abbiamo una sosta di due settimane: non vediamo l’ora di tornare in campo: dobbiamo essere pronti alla prossima sfida con la Juve Stabia" L’ultimo pensiero è sul cammino della squadra. "Guardiamo partita dopo partita perchè la serie B non ti permette di fare calcoli: l’importante è farsi trovare pronti alla ripresa del campionato".
Claudio Masseglia
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