E’ Spezia-mania, un maxiesodo per Cremona. Il rientro di Kouda porterà fantasia in attacco

D’Angelo ha tanta scelta nel reparto avanzato, il centrocampo può contare sulla qualità di Esposito, Nagy, Bandinelli e Cassata

E’ Spezia-mania, un maxiesodo per Cremona. Il rientro di Kouda porterà fantasia in attacco

Due momenti di Spezia-Cesena (foto Moretti)

Lo Spezia capolista fa sognare un popolo intero, una felicità collettiva che si respira in ogni angolo della provincia e della Lunigiana. Un entusiasmo che si materializza con lo stadio sempre pieno e con una mobilitazione di tifosi per le trasferte: a Pisa 900 biglietti bruciati in un solo giorno, per il match di Cremona di sabato 14 settembre, pronto un nuovo esodo. Predisposti già cinque pullman, due del gruppo Belini frizzanti, uno del gruppo Bullone, uno dei Fedelissimi Mazzetta, uno dall’Orgoglio Spezzino, più tantissime auto e pulmini. Previsti almeno mille tifosi al seguito, galvanizzati da questo inizio-super dei bianchi. Mister D’Angelo e il ds Melissano gettano acqua sul fuoco, ribadendo che l’obiettivo è la salvezza, ma fra la tifoseria gli 8 punti conquistati, il gioco e il cuore mostrati in campo stanno infiammando l’entusiasmo. Ad alzare l’asticella dei sogni contribuiscono l’ottima guida tecnica di D’Angelo e il mercato ben condotto che ha portato in riva al Golfo giocatori importanti come Soleri, Colak, Sarr. Vero è che l’organico per quanto competitivo, non è equiparabile per completezza a quello di alcune corazzate come Palermo, Cremonese e Sampdoria, ma in Serie B tutto è possibile. Analizzando i singoli reparti, la porta spezzina, nonostante il grave infortunio a Sarr, è ben salvaguardata con il neo acquisto Gori, il promettente Mascardi e lo stesso Crespi. Sul fronte difensivo, alle obiezioni di chi reclamava un centrale esperto, il ds Melissano ha spiegato che le intenzioni della società sono di puntare sulle certezze Bertola, Hristov, Mateju e Wisniewski, ma anche sui giovani Giorgeschi e Benvenuto e su Ferrer. Un rischio giustificato dalla fiducia che i dirigenti spezzini ripongono sulle capacità tecniche dei due ragazzi cresciuti nel settore giovanile, ritenuti già pronti.

Sugli esterni si punta a recuperare Elia e Reca, due top per la categoria, con Vignali, Mateju e Aurelio rincalzi. Ovvio che in assenza dei primi due qualcosa a livello tecnico la squadra perda, lo si è visto anche nel match contro il Cesena. A centrocampo si attende con ansia il rientro di Kouda (previsto dopo la sosta) la cui forza vitalizzante è da ritenersi essenziale in un reparto composto da giocatori di valore quali Cassata, Bandinelli, Nagy, Degli Innocenti, Salvatore Esposito, dove però c’è bisogno di fantasia e inserimenti vincenti. L’attacco è in assoluto il comparto più rifornito con ‘problemi’, si fa per dire, di abbondanza: Di Serio, Pio Esposito, Soleri, Falcinelli, Di Giorgio e l’ultimo arrivato Colak assicurano potenzialità fisiche, ma anche tecniche, di primissimo livello.

Fabio Bernardini

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