Troppo forte la capolista Livorno per una rimaneggiata Fezzanese, che comunque esce a testa alta dall’Armando Picchi perdendo 5-3, dopo essere stata in vantaggio 2-0. Partita decisamente dai due volti: primo tempo giocato meglio dai fezzanoti che potevano anche portarsi sul 3-0 fallendo una clamorosa occasione da gol, ripresa di chiara marca labronica. I gol verdi portano la firma di Ngom, autore di una doppietta, e di Mariotti.
La compagine di coach Gatti incappa così la quinta sconfitta consecutiva che la fa precipitare sempre di più all’ultimo posto in classifica vedendo aumentare anche il divario dalle dirette concorrenti. La prova dei verdi, privi di pedine importanti, comunque nel complesso è stata positiva in quanto per larghi tratti del match sono riusciti a mettere in difficoltà un avversario fortissimo che sta dominando il campionato.
Del resto anche nella gara d’andata il team di Fezzano aveva messo in difficoltà i livornesi andando in vantaggio e subendo la rimonta dei toscani, impostisi 2-1, soltanto nel finale quand’era in inferiorità numerica con soli nove giocatori a causa di due espulsioni. Tanto il rammarico nelle parole dI mister Andrea Gatti per aver soltanto sfiorato una grande impresa: "Purtroppo questa è una situazione che si ripete per noi probabilmente ci dobbiamo lavorare in maniera più convinta anche domenica scorsa dopo essere passati in vantaggio abbiamo preso un gol a fine primo tempo ed uno all’inzio del secondo. Avevamo preparato bene la partita e si era incanalata nella maniera giusta e comunque venire a Livorno è impegnativo. Abbiamo trovato una squadra molto forte ed io devo fare un plauso ai miei ragazzi che hanno dato l’anima però i valori sono stati diversi".
Domenica prossima nella ventunesima giornata la Fezzanese è chiamata ad un confronto fondamentale per il suo futuro e per la sua precaria classifica in quanto affronterà a Seravezza il Terranuova Traiana (Arezzo) terz’ultimo, che la precede di ben dieci punti ed avrà pertanto in caso di vittoria la possibilità di avvicinarsi.
Paolo Gaeta
Continua a leggere tutte le notizie di sport su