REDAZIONE LA SPEZIA

Il Gewiss Stadium di Bergamo un modello concreto cui ispirarsi

In soli cinque mesi è stata costruitia la nuova curva nord da 9121 posti, quindi edificata la tribuna ’Rinascimento’

Dopo l’Allianz Stadium, domani sera lo Spezia tasterà ulteriormente la realtà della Serie A quando entrerà nello splendido stadio dell’Atalanta, il Gewiss Stadium, un modello cui ispirarsi. A Bergamo c’è stato un investimento importante e sostenibile sul piano economico-finanziario da parte della proprietà: nel 2017 il presidente del club nerazzurro Percassi acquistò l’impianto dal Comune orobico per oltre otto milioni di euro, programmando il riammodernamento della struttura con un investimento di circa 40 milioni di euro. A tempo di record, in soli cinque mesi, è stata costruita la nuova curva nord da 9121 posti, con altrettanta tempistica è stata edificata la tribuna ‘Rinascimento’. Una volta completato, lo stadio di Bergamo diverrà una struttura polivalente provvista di un’area commerciale con negozi, ristoranti e bar in grado di portare a una crescita ulteriore dei ricavi. Si tenga presente che Percassi è arrivato ad una simile operazione dopo sette anni dall’acquisto dell’Atalanta, avvenuta nel 2010, e con l’instaurarsi di un processo virtuoso che nel corso degli anni ha portato a bilanci in utile grazie alle plusvalenze del settore giovanile. In chiave spezzina, la nuova proprietà americana, insediatasi esattamente un mese fa, sta effettuando le valutazioni del caso, da approfondire poi al tavolo di lavoro programmato con il Comune (nei prossimi giorni dovrebbe tornare in Italia l’ad Tella). È chiaro che occorre tempo per comprendere la portata degli interventi e l’eventuale sostenibilità economica dell’operazione. Tempo che, però, è ristrettissimo visto che entro il trenta giugno dovrà essere presentato alla Lega di Serie A un progetto esecutivo di ampliamento dello stadio a sedicimila posti, completamente finanziato, per consentire alle Aquile di giocare al ‘Picco’ senza dover emigrare a Pescara o Udine. L’unico progetto, al momento, è quello del Comune, ente che ha previsto il via libera alla manifestazione di interesse per la realizzazione della Curva Piscina (2712355 euro il costo), un’opera che da sola, però, non basterà perché occorrerà finanziare anche la tribuna il cui costo è di 18 milioni di euro. A meno che non venga redatto un progetto alternativo più economico.

Fabio Bernardini