REDAZIONE LA SPEZIA

Il raccattapalle spezzino che ha ricevuto la maglia da Vlahovic

Il raccattapalle spezzino che ha ricevuto la maglia da Vlahovic

C’è un bel gesto compiuto dal calciatore della Juventus Dusan Vlahovic, alla fine della partita di domenica scorsa al ’Picco’ contro lo Spezia. Ha fatto felice un raccattapalle spezzino, regalandogli la sua maglia. E il ragazzino, non si sa se tifoso della Juventus o semplicemente ammiratore dell’attaccante serbo, è corso via felicissimo con la maglietta tra le mani. L’attaccante, uscito in pieno recupero, a partita praticamente già finita per far posto a Bonucci, si era seduto in panchina in attesa del triplice fischio, che sarebbe avvenuto a breve. Aveva un leggero risentimento muscolare e si è poggiato del ghiaccio sulla gamba, attorniato subito dai raccattapalle che ne hanno approrfittato per chiedergli l’autografo. Vlahovic non glielo ha fatto, perché i calciatori della Juventus, su disposizione della società, non sono autorizzati a fare autografi ai tifosi se non dopo la partita. Questo spiega anche perché sono rimasti delusi i tanti tifosi spezzini della Juventus che erano andati all’Hotel Firenze e Continentale di via Paleocapa, dove la squadra ha alloggiato, nella speranza di incontrare i propri beniamini e strappare un selfie o un autografo. La Juventus è arrivata in città nel tardo pomeriggio di sabato, poco prima dell’ora di cena, e alcuni giovanissimi hanno atteso fiduciosi che i calciatori juventini scendessero dal pullman per chiedere loro l’autografo. Che però non hanno avuto. Stessa cosa è accaduta domenica poco dopo le 16, quando la squadra bianconera ha lasciato l’albergo per raggiungere lo stadio. C’era molta gente assiepata e non è stato possibile neppure avvicinare i calciatori della Juventus.

M.B.