
Un’azione di Cestistica Spezzina-Costa Masnaga (foto Roberto Liberi)
CESTISTICA SPEZZINA 55 costa MASNAGA 71 (17-17, 22-35, 36-55)
CESTISTICA LA SPEZIA: Mbaye ne, Templari 12, Moretti 7, Trehub 15, Missanelli 2, Diakhoumpa 6, Guzzoni, Guerrieri 2, Varone, Giangrasso 11. All. Corsolini.
COSTA MASNAGA: Penz 14, Cibinetto 5, Osazuwa 10, Gorini ne, N’Guessan 7, Kaczmarczyk 10, Bonomi 9, Motta 7, Serra 4, Crowder 5. All: Andreoli.
Arbitri: Gallo di Padova e Forconi di Ravenna
LA SPEZIA – Al PalaMariotti continua la serie negativa per le bianconere, battute 55-71 dalla terza in classifica: le ragazze di Corsolini reggono solo un quarto di gara, poi le avversarie non lasciano scampo. Al rientro dalla sosta per la Coppa Italia, la Cestistica Spezzina non riesce ancora a sfatare il ’tabù’ PalaMariotti, dove non vince da sette partite e dove stavolta è stata Costa Masnaga ad uscire con l’intera posta in palio: 55-71 il punteggio finale, le bianconere reggono un quarto, prima che le ospiti alzino i giri del motore senza che le padrone di casa riescano a pareggiarne l’intensità. Alla squadra di coach Corsolini non bastano tre giocatrici in doppia cifra: Trehub con 15 punti e miglior realizzatrice della gara, poi il capitano Elisa Templari con 12 e Sara Giangrasso con 11. Nonostante la sconfitta, però, la Cestistica riesce a mantenersi al nono posto davanti a Moncalieri. Nel prossimo impegno la compagine spezzina andrà a Cagliari per la sfida contro la Virtus Cagliari, spareggio una sorta di per arrivare ai playoff. La partita comincia in equilibrio: Trehub apre le danze, poi Costa Masnaga dà la prima spallata, con il parziale di 0-8 con due triple e lombarde avanti. La Cestistica riesce inizialmente a rimanere a contatto e, anzi, trova anche il sorpasso con un contro-break di 8-0 firmato dal duo Trehub-Moretti (17-15). Due liberi di Crowder sanciscono la parità assoluta dopo 10 minuti.
Nel secondo quarto Templari apre con una tripla per il nuovo e ultimo vantaggio bianconero, poi Costa Masnaga cambia passo: 2-18 il parziale costruito dalla squadra di coach Andreoli, che di fatto blocca l’attacco spezzino alzando notevolmente intensità e fisicità in difesa, per poi capitalizzare sul fronte offensivo con ritmo e continuità. All’intervallo lungo il punteggio è 22-35 per le ospiti. Nella ripresa è ancora Costa Masnaga a segnare, portandosi sul +17 (22-39), poi Templari riesce a chiudere il parziale funesto per la Cestistica. Missanelli prova ad inserirsi nella partita con un canestro, ma il mini-break bianconero non intimorisce la compagine lombarda, che ritocca ulteriormente il massimo vantaggio (27-45). Ogni tentativo spezzino di rimonta viene prontamente spento dalla qualità di Costa Masnaga, che mantiene un sostanzioso vantaggio anche dopo 30 minuti (36-55). Nell’ultimo quarto la Cestistica ci mette tanta buona volontà per cercare di riavvicinarsi, senza però riuscirci con successo.
Marco Zanotti
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