REDAZIONE LA SPEZIA

La collezione del tifoso Iannello

"Tutto ha avuto inizio da un regalo di mister D’Adderio, ora mi manca la maglia ufficiale della salvezza in A

Tredici palloni, altrettante maglie da gioco. Sono quelle collezionate dal tifoso aquilotto doc Giorgio Iannello, in esposizione nel suo bar L’Idea di corso Cavour, da sempre ritrovo di tanti appassionati dei colori bianchi. "Tutto iniziò – racconta il noto tifoso - quando mister D’Adderio, nel 2009, mi regalò il pallone autografato da tutti i giocatori del campionato di Seconda divisione. Cercai allora di recuperare il pallone dell’anno precedente, della Serie D, per iniziare la collezione della ‘rinascita’, ovvero dei dodici anni e mezzo di era Volpi". "Ogni stagione – continua Iannello – ho collezionato una maglia ufficiale e un pallone autografato, tutti donati dai tecnici succedutisi nei vari campionati, da Cagni a Stroppa, da Bjelica a Di Carlo e così via. Ad oggi ho tredici palloni esposti in bella mostra e dodici magliette, a ricordo un periodo storico iniziato nel 2008 in Serie D e collimato con l’approdo in Serie A. Ora mi manca solo la maglia ufficiale della Serie A, indimenticabile per la salvezza raggiunta, per chiudere il cerchio".

Fabio Bernardini