L’iniziativa. I grandi ex infiammano la serata di Speziafest. Tra aneddoti, striscioni, storie e racconti

Tantissimi tifosi bianchi hanno partecipato, venerdì sera, all’inaugurazione di Speziafest, la manifestazione popolare a tinte bianche, organizzata dai ragazzi della Curva Ferrovia, a Ruffino. Applausi a scena aperta per gli ex aquilotti Antonio Sassarini, Alberto Boggio, Andrea Mariano, Francesco Siviero, Marco Tarasconi e Beppe Vecchio che, nel corso di un dibattito pubblico, incalzati dalle domande dei super tifosi Massimo Lombardi e Federico La Valle, hanno raccontato gli oneri e gli onori di vestire la maglia dello Spezia. Bandiere che hanno onorato la casacca bianca interpretando alla lettera i tre punti cardinali che ispirano la tifoseria aquilotta: cuore, grinta e sudore. Gli aneddoti, le storie e i racconti dei sei grandi ex giocatori dello Spezia hanno esaltato i tifosi presenti che ancora si riconoscono nelle passioni genuine, nei sentimenti e nella storia che la maglia bianca ingenera. Centinaia i tifosi che hanno cenato a due passi dal mare, a base di piatti tipicamente spezzini, circondati da tantissimi striscioni, vecchi e attuali. In bella mostra la pezza degli Ultras Spezia 1974, a rappresentare il primo grande movimento di tifoseria organizzata nella nostra città, le cui gesta sono state ricordate ieri sera in occasione dei cinquant’anni della fondazione. A corollario tanta musica con protagonisti i dj dello studio 3Some e Test sound. Non è mancato uno splendido striscione a ricordare l’indimenticabile vittoria dello scudetto dello Spezia: ’1944, da 80 anni cucito sul petto, 2024 fieri del nostro scudetto!’.

Un attestato di orgoglio per una conquista eroica, dal significato popolare, che nobilita l’intera comunità provinciale. Proprio da quella gente che 22 anni fa raccolse cinquemila firme nel giro di una settimana (indimenticabile, a riguardo, la figura del compianto tifoso Gianfranco Barbieri, tra i promotori di quell’encomiabile iniziativa che lo Spezia farebbe bene a ricordare nella sezione del sito dedicata allo scudetto), contribuendo in modo importante alla battaglia portata avanti nelle stanze della Figc dall’allora comitato per il riconoscimento del titolo onorifico, il messaggio più bello e significativo: è lo scudetto per sempre, è lo scudetto di tutti.

Fabio Bernardini