
Mister D'Angelo esprime amarezza per il 2-2 contro il Mantova, criticando l'espulsione di Bertola e la regola del calcio fisico.
Un po’ di amarezza nelle parole di mister Luca D’Angelo dopo un 2-2 subito in inferiorità numerica a causa della troppo severa espulsione a Bertola: "A regolamento è rosso, ma è la regola che è completamente errata perché il calcio è uno sport fisico, da contatto, Bertola è entrato senza neanche scivolare. Il Mantova dopo l’espulsione ha meritato il pareggio, abbiamo sofferto perché gli avversari hanno messo tanta gente brevilinea, ma tutto sommato eravamo quasi riusciti a portare a casa la vittoria, salvo poi subire il gol del 2-2 al 94’. Anche lì ci sarebbe da ridire sulla punizione da cui è scaturito il calcio d’angolo. Se fossimo rimasti in undici credo avremmo portato in porto la vittoria. Poi è chiaro, sei 2-0, pareggi in questa maniera, qualcosa è stato sbagliato". Riguardo i cambi effettuati, il tecnico ha precisato: "Elia aveva i crampi, stava male, aveva speso tutto. Abbiamo preso gol da calcio d’angolo, non penso che Benvenuto o Giorgeschi potessero intervenire diversamente. Pio mi sembrava molto stanco". A cinque giornate dalla fine, tramonta il sogno secondo posto? "Il Pisa ha un vantaggio importante e meritato, però mancano cinque partite, ci sono ancora possibilità. Ora bisogna pensare alla partita di lunedì contro il Cosenza da affrontare con soddisfazione perché siamo terzi in classifica. A inizio stagione, se ci avessero detto che saremmo stati terzi ci avrebbero riso in faccia, non va dimenticato quello che stiamo facendo". Salvatore Esposito è rabbuiato: "Siamo un po’ amareggiati perché una squadra come la nostra, in vantaggio 2-0, non può permettersi di farsi riprendere. Abbiamo, però, lasciato tutto in campo, ho visto i miei compagni stremati. Quando giochi 30 minuti con un uomo in più è normale abbassarsi, non ci sono stati cali mentali o fisici. La promozione diretta? Lo Spezia ci proverà fino a quando la matematica non ci condannerà".
Soddisfatto il tecnico del Mantova Davide Possanzini: "Sono molto contento per la partita dei miei giocatori, lo svantaggio 0-2 era immeritato, la squadra ha fatto una grandissima partita. I ragazzi mi hanno reso orgoglioso, non era facile sotto di due gol fare quello che hanno fatto. Se non ci fosse stato l’episodio del gol annullato saremmo stati felicissimi. Pensare al futuro dopo questa prestazione mi fa stare tranquillo. È normale aver concesso qualcosa a uno Spezia terzo in classifica che si giocava la Serie A. L’espulsione di Bertola? Pensavo fosse cartellino giallo. Anche stavolta abbiamo subito 30 falli, il primo cartellino è stato rosso e richiamato dal Var".
Fabio Bernardini
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