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Daniel Maldini: con chi abita a Spezia, la sua vita in Liguria

“Sento la mamma tutti i giorni, il papà dopo le partite”: così l’attuale giocatore delle Aquile, figlio di Paolo. Per il giovane un momento magico, dopo il gol e la vittoria contro l’Inter

Daniel Maldini e l'esultanza per il gol all'Inter

Daniel Maldini e l'esultanza per il gol all'Inter

La Spezia, 11 marzo 2023 – “Sento la mamma tutti i giorni. E’ la mia prima esperienza fuori casa”. Daniel Maldini, 22 anni, è l’uomo del momento a Spezia. E’ anche grazie a un suo gol che le Aquile hanno vinto una partita importantissima contro l’Inter di Lukaku.

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Una grande euforia in città e un grande entusiasmo verso il calciatore. Negli anni scorsi, all’inizio della sua carriera, era inevitabilmente “il figlio di Paolo Maldini”. Ma ora Daniel vuole camminare definitivamente con le sue gambe e l’esperienza a Spezia è importantissima per lui, che ha voluto molto questa destinazione. 

Con un assist di Nzola, Daniel ha segnato il provvisorio 1-0 al Picco in un sabato 10 marzo che i tifosi delle Aquile ricorderanno a lungo. Dopo aver segnato al Milan, per Maldini adesso arriva quest’altro pesantissimo gol. 

Mamma Adriana Fossa, origini venezuelane e papà Paolo seguono il figlio con attenzione. La mamma soprattutto sente Daniel tutti i giorni da quando il ragazzo si è trasferito a Spezia. Lo racconta lo stesso Daniel in una intervista di qualche tempo fa a Sportweek.

Daniel nel suo trasferimento a Spezia ha portato con sé un amico, Andrea. “E’ lui che si occupa della casa. E’ venuto con me da Milano. Mi da una grande mano soprattutto in cuicina, è lui quello bravo”. 

Un modo per avere una figura amica che possa supportarlo in una vita fatta di allenamenti e partite. L’essere un erede dei Maldini sicuramente ha un peso non indifferente. Ciò che il papà Paolo e l’indimenticato nonno Cesare hanno dato al calcio italiano è nella loro storia e nei numeri. “Ho iniziato a giocare perché l’ho chiesto ed era la cosa che mi piaceva di più”, ha detto riguardo a come ha cominciato con il pallone. Una lunga trafila con le giovanili, poi si è affacciato al calcio che conta. 

Sono tante le ragioni per cui Spezia è importante per Daniel. “Mi sento meglio, più sicuro di me, più pronto. Mi confronto con una realtà diversa da quella in cui ero abituato al Milan”. Trequartista o mezzala, Daniel è un giocatore molto diverso da quel difensore centrale che è stato invece il papà Paolo. 

"Lo Spezia? In casa diamo filo da torcere a tutti. Dobbiamo migliorare in trasferta, ma possiamo toglierci delle soddisfazioni”. Così Daniel sulla stagione dello Spezia. I tifosi delle Aquile intanto lo coccolano in vista delle prossime importanti sfide.