
Il Mantova recupera due gol allo Spezia grazie a Maggioni, mantenendo aperta la corsa in campionato.
MANTOVA 2 SPEZIa 2 (primo tempo 0-1)
MANTOVA (4-2-3-1): Festa; Radaelli (41’ st Maggioni), Brignani, Cella, Bani; Trimboli, Wieser (30’ st Bragantini); Galuppini, Mancuso (15’ st De Benedetti), Fiori (15’ st Ruocco); Mensah (30’ st Aramu). (A disp. Sonzogni, Solini, Redolfi, Fedeli, Artioli, Paoletti, De Maio). All. Possanzini.
SPEZIA (3-5-2): Gori; Mateju, Hristov, Bertola; Elia (42’ st Giorgeschi), Nagy, S. Esposito, Bandinelli (30’ st Cassata), Aurelio; P. Esposito (30’ st Di Serio), Lapadula (19’ st Benvenuto). (A disp. Mascardi, Chichizola, Ferrer, Falcinelli, Colak, Candelari, Kouda, Djankpata). All. D’Angelo.
Arbitro: Ghersini di Genova (assistenti Prenna di Molfetta e Galimberti di Seregno, quarto uomo Djurdjevic di Trieste; Var Volpi di Arezzo, Avar Giua di Olbia).
Reti: pt Aurelio (S); 7’ st S. Esposito (S), 35’ st e 49’ st Maggioni (M).
Note: spettatori 10.401. Espulso al 18’ st Bertola. Ammoniti Elia, Cassata, Cella, Maggioni. Tiri in porta 7-3. Tiri fuori 16-3. In fuorigioco 2-1. Angoli 9-1. Recupero 2’ pt e 12’ st.
MANTOVA – Tutto e il contrario di tutto quando, in questa stagione, giocano Spezia e Mantova, ovunque essi siano. In questo momento del campionato, però, i 2 punti persi nella corsa sul Pisa (ora a +7) non diciamo che pesino di più, ma quantomeno che si facciano maggiormente notare. E poco importa se il Sassuolo grazie a questo pari al ‘Martelli’, festeggi la Serie A. Ma quante assonanze tra andata e ritorno, sebbene a parti invertite rispetto alla sfida del 26 dicembre! Fu lo Spezia ad approfittare allora della superiorità numerica (dal 30’ per l’espulsione di Brignani, già sullo 0-1) per agguantare l’1-1, mentre questa volta, senza dubbio è il Mantova a trarre vantaggio da un ‘rosso’ su Bertola (che poteva avere un altro colore) dopo poco più di un’ora di gara. Però c’è davvero tanto di simile a distanza di 108 giorni: lo Spezia di D’Angelo aveva tirato 27 volte (6 in porta, con una traversa e un palo), invece ora è il Mantova a farlo 31 (7 nello specchio, con un palo). Aggiungendo poi il pari nel finale, al 48’ Falcinelli, al 49’, ieri, Maggioni.
Quindi, in pratica, dopo un primo tempo giocato non a ritmi altissimi, con Salvatore Esposito rimasto imbrigliato soltanto per una ventina di minuti dalle marcature avversarie anche in seconda battuta, lo Spezia passa avanti con Aurelio, che raccoglie la punizione del numero 5 e la mette dentro (25° su palla inattiva). Il raddoppio è in avvio di ripresa proprio di Salvatore, che riceve l’alleggerimento del fratello Pio e da fuori area la piazza all’angolino: 7 i suoi gol (con 9 assist). Poi, ci pensa il destino, visto che Maggioni entra in campo poco prima dell’intervallo per sostituire il più ficcante dei compagni, Radaelli (infortunato). Quindi, a 10’ dal novantesimo tocca dentro su assist di Ruocco, poi al 4’ di recupero di testa anticipa Hristov. In mezzo, con Gori sempre protagonista positivo (in varie occasioni pure nella prima frazione), il palo di Bragantini in una mezz’ora di vero assedio da parte dei mantovani di Possanzini, per il quale D’Angelo sceglie due giovani guerrieri, che ben si comportano: in particolare l’esordiente tra i pro, Benvenuto (20 anni a ottobre), ma anche Giorgeschi (2004, che vanta giusto 12’ fino ad ora in B). Ah, soltanto per una coincidenza, al 52’ Cella finisce in offisde, vanificando il tripudio di casa e una rimonta incredibile. La segnalazione del Var annulla il suo gol, evitando un esito ancor più deludente.
Marco Magi
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