REDAZIONE LA SPEZIA

Mobilitiamoci contro la sentenza

Come spesso succede, si capisce il vero senso delle cose solo quando accadono. Nel momento in cui venne comunicata dalla Fifa la sospensione di quattro sessioni di mercato per lo Spezia, era il 16 luglio, essendo una cosa lontana e distratti dalle vicende della squadra che aveva cambiato forzatamente allenatore, falcidiata dal covid e costretta a saltare il ritiro, nessuno forse si era reso bene conto. Ma ora che siamo nella prima delle quattro sessioni di stop, vedendo le altre squadre che si rinforzano sul mercato o almeno ci provano, pensare che lo Spezia non possa farlo fino al gennaio 2024, ci sembra obiettivamente troppo. E’ veramente una pena abnorme, che penalizza una città e la sua tifoseria, e speriamo che tutti coloro che vogliono bene allo Spezia si indignino, come noi, per questa sentenza. La Fifa non può essere forte con i deboli e debole con i forti.

Ci facciamo volentieri promotori di ogni possibile iniziativa, nel ricordo delle ’scooterate’ per accompagnare la squadra allo stadio ai tempi della promozione in A, per fare in modo che questa pena troppo severa venga ridimensionata.

Massimo Benedetti