RONZONE (Trento)
Odissea senza fine per lo Spezia anche a Ronzone. Dopo aver saltato quasi tutta la parte del ritiro di Prato allo Stelvio per l’ondata covid che ha colpito quasi metà squadra, ecco un altro caso di positività al coronavirus di un giocatore. Questo avvio di precampionato per Thiago Motta sembra davvero una sorta di maledizione e la squadra aquilotta ad oggi è l’unica a non aver ancora disputato neppure un’amichevole quando siamo a 23 giorni esatti dall’inizio ufficiale della nuova serie A. Intanto prosegue il lavoro del ds Pecini nell’allestimento della rosa. Oggi sarà alla Spezia Roberto Piccoli per i primi esami medici in vista della firma sul contratto che lo legherà al club in prestito ancora per un anno e prossimamente raggiungerà i compagni nella sede del ritiro in Val di Non. Poi sarà la volta della firma dell’esterno sinistro Arkadiusz Reca, prelevato a titolo definitivo dall’Atalanta, mentre in settimana arriverà l’ufficialità anche per il prestito dai bergamaschi dell’attaccante Ebrima Colley.
Ci vorrà qualche giorno in più per vedere in gruppo agli ordini di Thiago Motta Viktor Kovalenko, ma l’accordo per il prestito tra Atalanta e Spezia c’è e non è mai stato in discussione. Una pista che si è riaperta nelle ultime ore è il possibile scambio tra difensori anticipato settimane fa dalla Nazione. Si tratta della trattativa che vedrebbe Ardian Ismajli ad Empoli in cambio di Dimitrios Nikolaou. Il 22enne greco nell’ultimo campionato di serie B è stato titolare della stagione positiva degli azzurri con 28 presenze. Nonostante le difficoltà degli ultimi giorni successivi all’incontro col Sassuolo, non è ancora tramontata l’ipotesi di vedere Davide Frattesi in maglia bianca. Le parti si vedranno nuovamente per Martin Erlic con la prospettiva di vedere ancora il croato giocare in prestito nello Spezia e in quel contesto Pecini proverà a sbloccare la trattativa per il centrocampista dell’under 21. Restano in piedi le alternative Pedro Obiang e Mehdi Bourabia, con la sensazione che uno dei tre lascerà Sassuolo. A proposito di pezzi pregiati di casa Giulio Maggiore è attenzionato da Torino, Bologna e Fiorentina. I granata stanno cercando un centrocampista con le sue caratteristiche da affiancare a Mandragora e i viola hanno chiesto informazioni sul golden boy spezzino al suo procuratore Lucci in occasione dell’incontro di qualche giorno fa con Prade’ per Zappacosta. Per ora solo parole senza offerte concrete ma molto dipenderà dall’incontro previsto per discutere del prolungamento del contratto. Infine l’attaccante slovacco David Strelec rimane un pallino di Pecini e per il 20enne dello Slovan Bratislava la concorrenza è forte. Non solo l’Udinese ma anche altri club europei si sono mossi da tempo sulle sue tracce.
Gianluca Tinfena