FABIO BERNARDINI
Sport

Spezia: D'Angelo riflette sui cambi societari e la sfida contro la Salernitana

Luca D'Angelo discute le sfide societarie dello Spezia e l'importanza della stabilità prima del match con la Salernitana.

Luca D'Angelo discute le sfide societarie dello Spezia e l'importanza della stabilità prima del match con la Salernitana.

Luca D'Angelo discute le sfide societarie dello Spezia e l'importanza della stabilità prima del match con la Salernitana.

Con i ‘se’ e con i ‘ma’ non si fa la storia, ma se lo Spezia avesse avuto un briciolo in più di fortuna (22 pali è roba da guinness dei primati) e non fosse incorso, in questi mesi, in incertezze societarie, probabilmente sarebbe ancora in lotta per la promozione diretta in Serie A.

Mister Luca D’Angelo, ieri in conferenza, non ha nascosto le criticità societarie: "Da questo punto di vista è stato un anno tribolato perché abbiamo cambiato tre proprietà. Credo che il nostro campionato sia stato bellissimo, un po’ oscurato dal fatto che, prima il Sassuolo e poi il Pisa, abbiano fatto meglio di noi. Il Sassuolo era già una squadra ben formata, il Pisa aveva l’idea di poter vincere il campionato, sono stati bravissimi. Bisogna, però, tenere presente che abbiamo avuto tre cambi societari e questo non è semplice perché si vive, sempre, un po’ nell’incertezza. I ragazzi bisogna ringraziarli perché hanno tenuto la barra dritta. Ora sembra che la nuova proprietà possa dare la stabilità, non solo economica ma anche di presenza che, secondo me, è la cosa più importante per la squadra e la tifoseria".

"Dare continuità a una società fa la differenza - ha continuato il tecnico aquilotto -, non a caso il Sassuolo e il Pisa hanno beneficiato di questo perché hanno proprietà, da molto tempo, molto forti economicamente, con squadre forti e con allenatori come Grosso e Inzaghi che hanno già vinto questo campionato e hanno fatto la differenza. Io ci sono andato vicino a vincerlo, non ci sono ancora riuscito ma non demordo. In questo momento ho fallito, però ci sono ancora possibilità e se dovessi fallire riproverò ancora perché credo che un giorno riuscirò ad andare in Serie A vincendo".

A ruota l’allenatore dei bianchi ha analizzato il match contro la Salernitana: "Quella campana è una squadra forte che, all’inizio, era data per favorita per vincere il campionato. Sarà una partita difficile come tutte in Serie B. I granata hanno bisogno di punti, ma noi abbiamo una grande voglia di vincere perché ne abbiamo bisogno per la nostra classifica. La squadra sta bene da tutti i punti di vista, anche Vignali è migliorato a livello di condizione". Sul fronte opposto si rivedrà Daniele Verde. "Un ragazzo splendido e un giocatore fortissimo - ha detto D’Angelo -, cercheremo di limitarlo il più possibile. Prima e dopo la partita lo abbraccerò perché è stato uno dei giocatori che, la scorsa stagione, ha determinato la nostra salvezza".

La concentrazione massimale è per la gara con i campani, con un occhio, però, alla successiva gara ravvicinata con la Reggiana del 4 maggio. "Dobbiamo pensare a questa partita - ha spiegato l’Omone -, poi ci sarà uno stacco di soli tre giorni, avremo bisogno dell’intera rosa. Nell’ultima mezzora della gara di Frosinone la squadra è andata in crescendo, questo significa che dal punto di vista atletico sta bene e tutti gli interpreti possono essere determinanti". Infine, due note su Kouda e il recupero di Reca: "Rachid può giocare anche in quella posizione, per Reca è molto difficile".

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