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Hristov in azione nel match contro il Catanzaro
"Non mollare mai, fino all’ultima stilla di sudore, inseguendo il sogno". Il diktat lanciato da migliaia di spezzini in queste ore, in particolare dai 400 tifosi che saranno presenti stasera al ‘Druso’, è lo stesso del vice presidente aquilotto Paul Francis ("Non dobbiamo abbatterci, la stagione è ancora lunga"), di mister D’Angelo ("Mancano undici partite, ogni gara avrà un valore enorme") e dei giocatori aquilotti (Chichizola: "Rialziamo la testa, concentrati per il match di Bolzano"). Non un passo indietro, dunque, ma testa bassa e pedalare con l’obiettivo di tornare alla vittoria, questa sera, al Druso di Bolzano (il via alle 19,30), per alimentare concretamente le speranze di promozione diretta, sperando in un passo falso del Pisa, impegnato domani pomeriggio a Reggio Emilia contro il Sassuolo, per poi tentare di ridurre ulteriormente le distanze dai toscani nel derby del 9 marzo. "Le statistiche dicono che avremmo meritato più punti di quelli attuali", ha affermato a ragione D’Angelo, a confermare la forza di un gruppo che, in 27 partite disputate, solo in due occasioni non è stato all’altezza. Un ruolino di marcia eccezionale quello degli Aquilotti, specie dal punto di vista delle prestazioni, frenato nel punteggio solo da qualche imprecisione sotto porta ("Dobbiamo capitalizzare meglio il nostro dominio - ha detto D’Angelo -, pur avendo il terzo attacco del campionato"), ma anche da tanta sfortuna (ben 18 pali colpiti) e da errori arbitrali oggettivi (su tutti il gol del Mantova viziato da un fallo su Colak, il rigore inesistente di Bari e il rigore su Lapadula non concesso a Modena).
Scelte. Per il match odierno il tecnico aquilotto non potrà contare sullo squalificato Lapadula e gli infortunati Sarr e Soleri. Tornerà a disposizione Elia, sebbene solo in panchina. Un occhio di riguardo ai cartellini, in vista del derby, dovranno riservarlo Cassata, Nagy, Mateju e Vignali. D’Angelo, nel confermare l’assetto tattico modellato sul 3-5-2, dovrebbe proporre, davanti a Chichizola, il terzetto composto da Wisniewski, Hristov e Bertola, con Mateju dirottato sulla fascia destra e Reca sul versante opposto. Al centro della mediana vi sarà Salvatore Esposito, coadiuvato da Vignali (in ballottaggio con Nagy) e Bandinelli, mentre sul fronte offensivo Kouda (favorito) e Colak si giocano una maglia al fianco di Pio Esposito.
Arbitro. A dirigere sarà il 33enne Giovanni Ayroldi di Molfetta, alla sua 54° presenza in Serie B: tre i precedenti con lo Spezia, con due pareggi bianchi e una vittoria (a Cittadella, lo scorso gennaio). Gli assistenti saranno Federico Votta di Moliterno e Tiziana Trasciatti di Foligno, quarto ufficiale Andrea Calzavara di Varese. Al Var l’ex internazionale Paolo Mazzoleni di Bergamo, Avar Luigi Nasca di Bari. Paul Francis non potrà, per impegni inderogabili, essere presente al Druso, ma seguirà la gara in televisione.
Fabio Bernardini
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