MARCO MAGI
Sport

Spezia-Sudtirol 2-1: doppietta di Verde per un successo importante

Gli altoatesini la pareggiano nel primo tempo poi il bomber la risolve dal dischetto nella ripresa

Esultanza spezzina (Frascatore)

Esultanza spezzina (Frascatore)

La Spezia, 9 marzo 2024 – Una vittoria fondamentale quella dello Spezia sul Sudtirol, che porta gli aquilotti a quota 30 in classifica dopo 29 giornate, a -9 dalla fine. Di Verde il vantaggio in avvio, poi il primo tempo si chiude in parità per il rigore del cannoniere Casiraghi. Ed è ancora Verde, con un penalty, a fissare il definitivo 2-1.

D'Angelo sceglie di inserire nuovamente Verde dall'inizio, mentre dall'altra parte è Peeters a sostituire lo squalificato Arrigoni in regia.

Lo Spezia parte forte e al 6' passa in vantaggio con Verde che raccoglie il passaggio di Falcinelli e scarica il suo esterno sinistro poco sotto al 'sette'.  È l'1-0. Vicino al raddoppio ci va poi al 16', ma il portiere Poluzzi gliela toglie da sotto la traversa (ma l'arbitro non concede il corner).

La risposta del Sudtirol è un tiraccio sul fondo di Peeters al 22', poi la conclusione di Davi al 24', non va distante dal palo alla sinistra di Zoet. Al 27' una buona occasione capita a Falcinelli, in un contropiede lanciato da Elia, con palla deviata fuori (Verde è libero a centro area).

Il pareggio giunge al 32' grazie al calcio di rigore battuto da Casiraghi che Zoet sfiora anche senza deviare; il fallo è stato di Bandinelli su Molina e viene confermato anche dalla Sala Var. È l'1-1.

Un doppio cambio per le formazioni nell'intervallo, nello Spezia fuori un difensore e dentro l'attaccante Pio Esposito. All'8, dopo il colpo di testa di Mateju respinto da Poluzzi, la palla si ferma sotto al corpo di Masiello, che tocca con un braccio, ma per l'arbitro (e poi anche per il Var) non è rigore.

Al quarto d'ora bella punizione di Verde da una ventina di metri che Poluzzi respinge a terra sulla propria destra. Lo Spezia passa però in vantaggio al 28' grazie al rigore che Verde trasforma, anche se Poluzzi intuisce. Il fallo in area è di Cagnano su Cassata. È il 2-1.

Il Sudtirol si getta in avanti, ma gli aquilotti resistono anche dopo i 7' di recupero.

SPEZIA (3-4-2-1): Zoet; Bertola (1' st P. Esposito), Hristov, Nikolaou; Mateju, Nagy (23' st Cassata), S. Esposito, Elia (41' st Gelashvili); Verde (33' st Vignali), Bandinelli (33' st Jagiello); Falcinelli. A disp. Crespi, Jureskin, Tanco, Cipot, Muhl, Moro, Candelari. All. D'Angelo.

SUDTIROL (3-5-2): Poluzzi; Cagnano, Scaglia, Masiello (36' st Merkaj); Davi, Casiraghi (17' st Mallamo), Peeters (1' st Rauti), Kurtic (40' st Lonardi), Molina (40' st Ciervo); Tait, Odogwu. A disp. Drago, Arlanch, Vinetot, Broh, Cisco, Giorgini, El Kaouaibi. All. Valente.

Arbitro: Di Marco di Ciampino (assistenti Margani di Latina e Trasciatti di Foligno, quarto uoo Vingo di Pisa; Var Maggioni di Lecco, Avar Pagnotta di Nocera Inferiore).

Marcatori: 6' pt Verde (Sp), 32' pt Casiraghi (Su) su rigore; 28' st Verde (Sp) su rigore