
di Massimo Benedetti
Un graditissimo ritorno, non ancora ufficiale ma ormai molto vicino. E’ quello di Pierfrancesco Visci alla segreteria dello Spezia. Sono passati quattro anni da quando lasciò la sede del ’Ferdeghini’ per andare all’Inter, un’offerta prestigiosa che non aveva potuto rifiutare, merito anche del gran lavoro svolto allo Spezia. Arrivato con la presidenza Grazzini, nella stagione che portò le Aquile a vincere in Coppa Italia all’Olimpico contro la Roma e alla semifinale play-off, aveva lasciato un buonissimo ricordo, prima di tutto all’interno della società. Tanto che quando la notizia del suo ritorno alla segreteria dello Spezia ha iniziato a non essere più solo una voce, in molti si sono rallegrati. E’ un segnale forte della società, in primis del patron Gabriele Volpi e soprattutto del presidente Stefano Chisoli che ha contattato di persona Visci, tenendo la trattativa sotto traccia. Lunedì in sede al ’Ferdeghini’ c’era infatti Giovanni Francavilla e sembrava lui il candidato a sedere sulla poltrona di segretario dello Spezia, raccogliendo l’eredità di Piero Doronzo. Le stesse dichiarazioni di Francavilla, il quale aveva detto che non sarebbe andato al Foggia che lo aveva cercato perché aveva scelto lo Spezia, sembravano andare in quella direzione.
Il presidente Chisoli però, aveva pensato a Pierfrancesco Visci, che era sotto contratto con l’Inter. Lui si era dichiarato disponibile a tornare. E i programmi della società bianca per il futuro, lo hanno convinto. Sarebbero solo da risolvere le formalità burocratiche. Visci conosce benissimo la serie A perché in questi quattro anni è stato, come detto, segretario dell’Inter. Ma ha sempre continuato a seguire lo Spezia, a cui è rimasto molto affezionato, mantenendo ottimi rapporti con molti componenti della società bianca.
Stanno per risolversi anche le questioni legate agli altri ruoli per il momento scoperti: Giovanni Invernizzi sarà il nuovo responsabile del settore giovanile. Era in sede anche ieri e si attende solo la comunicazione ufficiale, dopo aver risolto il contratto che lo legava alla Sampdoria. Per il team manager invece la scelta dovrebbe ricadere su Fabio Pinna, l’ultima stagione al Chiasso in Svizzera ma con trascorsi al Genoa.
Intanto è stato approvato in Senato l’emendamento salvastadi, una svolta importante per l’Italia e per i presidenti del calcio italiano. Sarà inserito nel Decreto Semplificazioni che il Governo conta di far diventare legge entro settembre. Un emendamento che cambierà i criteri con cui le Soprintendenze valuteranno i progetti relativi alle modifiche delle strutture pre-esistenti, come in particolare gli stadi di calcio, ponendo i criteri funzionali ed economici primari rispetto a quelli artistici e paesaggistici, così che strutture come il Franchi di Firenze non rischino di essere abbandonate per l’impossibilità di modificarle. Dopo l’approvazione alle Camere prevista nei prossimi giorni l’emendamento sarà inserito nella legge.