REDAZIONE LA SPEZIA

Visci strappato alla concorrenza Nello staff anche Pinna e Invernizzi

Il gradito rientro in società del professionista abruzzese Cercato da altre società ha risposto "sì" a Chisoli

Con il ritorno di Pierfrancesco Visci in seno allo Spezia il presidente Stefano Chisoli ha piazzato un grandissimo colpo per ciò che riguarda la struttura organizzativa del club. Visci, 47 anni, pescarese di nascita, com’è noto aveva già lavorato nel club aquilotto nel 2015 facendosi apprezzare per le sue elevate qualità professionali e umane come segretario generale al punto che l’Inter, dopo solo un anno di lavoro in riva al Golfo, puntò fortissimo su di lui arruolando nella stessa veste per la prima squadra nerazzurra. Un ruolo che Visci ha ricoperto con riscontrata competenza per ben quattro anni, lavorando al fianco di professionisti del calibro di Piero Ausilio. Nei giorni scorsi la chiamata di Stefano Chisoli che gli ha proposto il ritorno al suo grande amore, lo Spezia calcio 1906, strappandolo alla concorrenza anche di altri importanti club, in primis il Verona di Setti che lo aveva messo nel mirino. Nella sua lunga carriera professionale, iniziata nel 2002 nel Pescara di Sibilia con vari compiti, tra cui quello di addetto stampa e responsabile della sicurezza, Visci ha maturato una fruttuosa esperienza anche al Castel di Sangro quando conobbe mister Di Francesco, all’Arezzo dove rivestì il ruolo di team manager, al Grosseto e al Brescia di Corioni, in Serie B, dove ricoprì il ruolo di segretario generale dal 2011 al 2015. Pierfrancesco Visci vanta nel suo curriculum anche l’iscrizione all’albo dei giornalisti e a quello dei direttori sportivi. Il ritorno di Visci nel club bianco solletica anche un’altra curiosità che richiama ai corsi e ricorsi storici: per uno stranissimo scherzo del destino anche nel 2015 Visci arrivò allo Spezia subito dopo la risoluzione del contratto con il direttore sportivo Guido Angelozzi.

A breve il professionista abruzzese sarà ufficializzato dal club bianco con mansioni che dovrebbero andare oltre la sola segreteria generale prevedendo un’estensione dei compiti alla direzione generale del sodalizio bianco dal punto di vista organizzativo. Un ‘uomo-Spezia’, in sintesi, che potrà essere un riferimento competente per i vertici aziendali. Congiuntamente saranno ufficializzati dal club bianco anche il neo team manager Fabio Pinna, ex Inter e Genoa ma lo scorso anno al Chiasso e il responsabile del settore giovanile Giovanni Invernizzi, ex Sampdoria.

Fabio Bernardini