Firenze, 3 dicembre 2020 — Il nuovo libro per bambini ‘Voce su tela’ è una storia ispirata da una magia. La magia di una storia vera, quella di Clara Woods, artista di appena quattordici anni che a causa di un ictus perinatale non può articolare parole, anche se capisce perfettamente tre lingue. Una ragazza che ama viaggiare, nuotare, mangiare il gelato e soprattutto con un dono speciale: dipingere. Il libro edito da Km Edizioni, scritto da Francesco Ciai, con l'introduzione di Marco Montemagno e illustrato da Arianna Pisani è acquistabile sul sito della Fondazione Claudio Ciai dove i ricavati andranno a sostenere le vittime delle strade e infortuni sul lavoro.
La storia di Clara Clara Woods (www.clarawoods.art), fiorentina, è un’artista, imprenditrice, digital creator e modella di 14 anni richiesta in tutto il mondo. Ma la strada del successo non è stata in discesa per lei. Clara ha delle disabilità importanti, ma questo non ha fermato né lei né la sua famiglia, che ha stravolto i propri piani per seguirla e per assicurarle un futuro brillante. Ed è stato proprio grazie alla dedizione di mamma Betina che Clara oggi riesce ad esprimersi e a comunicare molto meglio di tante altre persone, usando dei mezzi alternativi con l’idea di essere un’ispirazione per tutti coloro che si trovano ad affrontare difficoltà simili e, aprire lei stessa, le porte ad altri talenti.
"Con la pittura Clara esprime i suoi sentimenti, il suo mondo interiore, la sua voglia di vivere e la sua voglia di raccontare” - commenta Betina Genovesi, madre dell'artista “quando Clara usa i colori può essere se stessa al 100%. Quando Clara dipinge può parlare con tutti, anche con i lettori che leggeranno Voce su tela. Sono molto contenta di quello che stiamo realizzando, possiamo far sentire Clara importante e farle avere degli obiettivi che non avrebbe se non seguisse un percorso come questo. Ma la cosa più bella è dare voce ad una categoria dimenticata, non valorizzata e spesso bullizzata. Perché qui abbiamo una doppia sfida: Clara è una donna ed è anche disabile. È importante sapere che oggi può essere un esempio per tante persone e che attraverso la sua vita possiamo cambiare il mondo, un pezzettino alla volta”.
Il libro. La storia racconta di una bambina chiamata Clara che abita nel pianeta dove sono nati i colori, dove non si parla e ci si esprime a colpi di pennello, e del suo “improvviso” arrivo sulla Terra. Come si sentirà? Riuscirà a farsi degli amici? Una fiaba che racconta la ricchezza che nasce nello scoprirsi tutti diversi e di come, grazie ai colori e a una tela, Clara trovi il suo posto nel mondo. Il libro è uno strumento per parlare ai bambini, ma anche agli adulti, per invitarli a mettere da parte i pregiudizi, anche quelli “impliciti” che, inconsapevolmente, portano a giudicare l’altro. Con parole ed illustrazioni delicate, racconta come la diversità possa essere un valore aggiunto nei rapporti umani fin da piccoli, imparando a cambiare prospettiva e vedere il mondo con gli occhi dell’altro. I temi fondamentali sono l’inclusione, il confronto e l’accettazione. Il racconto è tratteggiato con penna gentile da Francesco Ciai, giovane scrittore fiorentino alla sua quarta pubblicazione e presidente della Fondazione Claudio Ciai, che si occupa a tempo pieno di promuovere il sostegno a persone disabili e alle vittime della strada. Accanto a lui Arianna Pisani, illustratrice alla sua seconda uscita. Insieme danno vita a una narrazione poetica, intessuta a tre fili da parole, illustrazioni e dai dipinti di Clara, che sono lo sfondo – o meglio il cuore – del libro. "Con Voce su tela ho voluto lanciare un segnale importante che scavalcasse i pregiudizi e le resistenze nei confronti della disabilità. Perché nel 2020 la diversità, di qualunque natura sia, non può e non deve essere considerata un limite”. - commenta Francesco Ciai, autore del libro - “Clara è uno straordinario esempio di forza, ci insegna come il coraggio di credere nei propri sogni possa aiutare a superare anche le più grandi difficoltà, trasformandole in successo". Il libro si apre con l'introduzione del celebre imprenditore Marco Montemagno che scrive “Una storia che vi porterà in un’altra dimensione… in una realtà incantata che sembra un sogno”. “Credo che con questo libro siamo riusciti a trasmettere gioia e allo stesso tempo stimolare una riflessione in linea con quello in cui crediamo e per cui lavoriamo fin dal primo libro”, commenta Erika Marchetti, direttrice editoriale di Km Edizioni, “cioè l’unicità di ciascun bambino, che si esprime nei modi più disparati e che sta a noi adulti sostenere e alimentare con mano leggera. I bambini hanno incredibili risorse, a noi spetta il compito di aiutarli a scoprirle, senza limitarli ma innaffiandoli con amore come si fa con piccoli fiori colorati”.
Maurizio Costanzo