PAOLO BIAGIONI
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Sicura, protetta e al riparo dai falsari. Ecco la nuova banconota da 50 euro

Presentato alla Banca d’Italia il nuovo biglietto «serie Europa»

Da sinistra Benvenuti, Compagnoni e Sica

Livorno, 1 aprile 2017 - I colori e i simboli sono gli stessi. Ma toccandola e «ascoltandola» ci si accorge che è diversa. Più sicura, più protetta. È stata presentata ieri nella filiale livornese della Banca d’Italia dal direttore Paolo Compagnoni con Michele Benvenuti e Mario Sica la nuova banconota da 50 euro, serie Europa, che sarà in circolazione dal prossimo 4 aprile. A livello grafico i tratti sono sempre quelli, ma il tipo di carta e la striscia olografica ne fanno un pezzo unico.

Questo anche per contrastare il fenomeno dei pezzi falsi, una realtà che nell’eurozona si è quantificata nell’ultimo anno con 18 pezzi su 1.000.000 di biglietti. Quelli da 20 euro e da 50 euro sono i più «commercializzati», con Francia e Italia in vetta alla classifica dei paesi dove i falsari agiscono di più. Quello più «sicuro», ma le virgolette sono d’obbligo perché entrano in gioco diversi fattori, è la Finlandia. Il fenomeno comunque è in calo. Nel 2016 sono stati ritirati 684.000 pezzi nell’Eurozona, -24% rispetto al 2015. In Italia 147.919, e anche nel nostro paese è stato registrato un calo rispetto all’anno prima dell’8,8%.

 

Da martedì dunque sarà in circolazione la nuova banconota da 50 euro, il taglio più utilizzato rispetto a tutti gli altri visto che circolano 8 miliardi di pezzi. Di questa nuova, della serie Europa, ne verranno stampate 9 miliardi e mezzo di copie, solo un miliardo e mezzo in Italia. Si tratta di un biglietto molto avanzato, riconoscibile in diverse maniere. «Toccare, guardare e muovere – ha spiegato Compagnoni – sono le parole che possono rappresentare il dinamismo di questa banconota». Così come il biglietto da 20 euro della seconda serie reca il ritratto di Europa, figura della mitologia greca. Entro il primo trimestre del 2019 la fase di ricambio delle banconote sarà completata visto che saranno sostituite anche quelle da 100 e 200 euro. Sparirà invece quella da 500 euro, così come annunciato dalla Bce.