Lucca, 5 novembre 2024 – Quella appena conclusa, fra grandi ospiti internazionali, anteprime esclusive e sorprese dell’ultimo minuto (come Totti... Gladiatore in piazza), è stata la terza edizione di sempre per Lucca Comics & Games in termini di numeri: oltre 275mila paganti in cinque giornate baciate dal sole. Siamo sotto solo ai due anni record 2022 e 2023 (320 e 314mila biglietti), ma superiori all’era pre Covid. Per “Lucca Crea“, società interamente partecipata dal Comune, un incasso secco attorno agli 8 milioni di euro cui vanno sommati molti altri introiti, a partire dagli affitti dei 660 espositori. Dai soli parcheggi dedicati, un’altra partecipata del Comune, “Lucca Plus”, ha incassato una cifra attorno agli 800mila euro in questi cinque giorni.
Insomma il popolo del fumetto e dei videogame è un vero toccasana per l’economia di Lucca e dintorni. Basti pensare che nella settimana dei Comics è impossibile trovare una camera in alberghi, bed & breakfast, agriturismi, airbnb, ma anche alloggi... di fortuna, senza aver prenotato con mesi e mesi di anticipo e a prezzi che schizzano ogni volta sempre più in alto. E dopo aver fatto registrare il tutto esaurito nelle strutture ricettive lucchesi, ovviamente in migliaia cercano una sistemazione a Viareggio, Pisa, Montecatini e dintorni, magari sfruttando le opzioni dei treni: ben 140 i convogli aggiunti queper questa edizione all’offerta ordinaria del Regionale di Trenitalia, per un totale di 400.000 posti in più.
Perché a Lucca Comics & Games, va detto, la maggior parte dei visitatori arriva senza neppure acquistare un biglietto d’ingresso, ma solo per godersi l’incredibile spettacolo a cielo aperto dei cosplayer a spasso per le vie del centro e sulle Mura urbane. Una stima di Confcommercio Lucca indica in circa 800mila le presenze effettive complessive di queste cinque giornate.
E quindi ecco l’assalto a ristoranti, trattorie, pizzerie al taglio, paninoteche, bar e qualsiasi punto vendita in strada capace di sfornare alimenti commestibili. Anche qui un giro d’affari milionario, sebbene non quantificato con esattezza.
Lo stesso sindaco Mario Pardini sottolinea che ha in programma di commissionare uno studio sull’indotto della manifestazione. “Ci stiamo pensando – spiega il sindaco – perché è importante fornire cifre precise del beneficio indubbio che Lucca Comics & Games porta in termini economici, così come è stato fatto per il Lucca Summer Festival”.
Un raffronto con il Summer sarebbe in effetti interessante. Qui le cifre ci sono già. Al grande festival musicale nel 2024 gli spettatori sono stati 220mila per 19 concerti: secondo i dati elaborati dal professor Nicola Salvati dell’Università di Pisa, la rassegna ha portato nelle tasche dei lucchesi un indotto pari a ben 77,1 milioni di euro. Numeri da capogiro, insomma, e anche occasioni di lavoro per chi viene chiamato al montaggio e allo smontaggio degli stand e dei maxi padiglioni, per gli steward che presidiano gli ingressi, gli addetti alle biglietterie, nonché il personale reclutato per far fronte all’assalto quotidiano nei bar e nei ristoranti della città.
Alla fine le “cinque giornate di Lucca“ sono una grande battaglia dalla quale la città esce vincitrice e molti con un portafogli piuttosto pieno.