“L’ultima resistenza di un popolo contro il dominio di Roma“. La scritta, intervallata da immagini selvane e bellicose, campeggia nel trailer di “Liguri Apuani“, nuovo cortometraggio che il regista pietrasantino Diego Bonuccelli ha dedicato all’antico popolo guerriero allora disseminato nelle attuali province di La Spezia, Massa Carrara e Lucca e tristemente noto per la deportazione nel Sannio nel 180 a.C. da parte dei Romani. Il corto, prodotto dalla Goodbirds Film per una durata di 15 minuti, è stato girato tra agosto e settembre 2020 in varie zone tra cui Valdicastello (alle pendici del Monte Lieto), Matanna e Pomezzana, e narra un fatto realmente accaduto sulle nostre montagne nel 155 a.C., 25 anni dopo la deportazione.
La storia è quella di due giovani pastori apuani, interpretati dai protagonisti Joyce Conte e Alessio Nicolai, che si uniscono all’ultima battaglia del loro popolo contro l’invasore romano. Una ricostruzione possibile grazie al supporto di rievocatori storici, consultati anche per realizzare armi e costumi. Basti pensare alle tuniche e alle pellicce riprodotte fedelmente e di stampo celtico come le origini di quel popolo. Costato poche migliaia di euro ma caratterizzato da una fotografia che non ha nulla da invidiare alle grandi produzioni, il corto ha coinvolto circa 70 tra attori e comparse, con scene di battaglia molto intense. Fotogrammi che dominano il trailer, visualizzato in pochi giorni su Youtube da oltre 4.200 persone a cui vanno aggiunte quelle sui profili Facebook e Instagram di Bonuccelli, come sempre coadiuvato sul set da Valentina Baroni. La speranza del giovane regista è di presentare il corto a maggio-giugno in base sia all’emergenza sanitaria sia alla disponibilità delle istituzioni a cui la produzione si è rivolta in questi mesi. Magari alla presenza di uno storico in modo da far conoscere questa epopea al più ampio pubblico possibile. Oltre ai due pastori, tra gli attori principali figurano Robert Walter Colombini, Renata Bandelloni, Mauro Viegi, Iann Di Clemente, Simone Battistini, Andrea Sargentini e Roberto Russo. Il corto, infine, parteciperà a festival nazionali e internazionali e a tutte le iniziative degli enti interessati a valorizzare sia questo periodo storico sia il popolo Ligure Apuano.
Daniele Masseglia