"A Lucca si fa solo quando il centrodestra guida il Comune”

I capigruppo di Fratelli d’Italia in Toscana e Lucca criticano lo svolgimento del Pride, sottolineando la strumentalizzazione dell'evento e l'opportunità di sensibilizzare su temi più urgenti. Sollevano dubbi sulla scelta della data vicina alle festività religiose e sull'interesse politico dietro l'organizzazione.

"A Lucca si fa solo quando il centrodestra guida il Comune”

Lido Fava e Vittorio Fantozzi, capigruppo di Fdi rispettivamente in Comune e Regione

I capigruppo di Fratelli d’Italia in Regione Toscana e Comune di Lucca, Vittorio Fantozzi e Lido Fava, intervengono sul Pride. “Abbiamo letto di tutto in relazione alla manifestazione – dicono – Fermo restando che siamo ovviamente a favore della libera manifestazione di ogni pensiero e convinzione, ci pare che la questione sia stata notevolmente strumentalizzata e riempita di significati ben diversi da quelli che dovrebbero animare un evento di questo tipo".

"Noi – aggiungono Fava e Fantozzi – non siamo favorevoli alla rappresentazione molto caricata dei diritti delle persone, perché, a nostro avviso, allontana molti cittadini invece che indurli alla riflessione su un problema molto serio, come quello del diritto per chiunque di vivere la propria sessualità in modo libero e consapevole. Probabilmente, più che in Italia, di certe prese di posizione e di certe sensibilizzazioni ce ne sarebbe bisogno nei Paesi dove essere omosessuali significa rischiare la vita ogni giorno, e a loro va tutta la nostra solidarietà e il nostro sostegno; ma prendiamo atto che è così".

"Per questi motivi – chiudono – crediamo inopportuno lo svolgimento di questa manifestazione a ridosso delle festività religiose della Santa Croce, dove la comunità religiosa si raccoglie in un momento spirituale di grande significato che comunque contamina positivamente chi non è altrettanto devoto. A Lucca il Pride, o qualcosa di simile, c’è stato con Fazzi sindaco; poi ci pare che non ci sia stato più. Al netto di una cattiva memoria storica, rileviamo quindi che si sceglie Lucca per il Pride solo quando c’è il centrodestra alla guida del Comune. Una coincidenza, oppure c’è altro?”.