A San Martino in Vignale gli immobili più cari

A Lucca, San Martino in Vignale registra gli immobili più costosi, mentre a Pieve di Brancoli si trovano le soluzioni più convenienti. I dati della Fiaip mostrano i prezzi nel dettaglio del mercato immobiliare locale.

A San Martino in Vignale gli immobili più cari, a quelli a miglior prezzo a Pieve di Brancoli: ecco quanto risulta nel dettaglio dei dati forniti dalla Fiaip circa l’andamento del mercato immobiliare. Nel Comune di Lucca, la palma della frazione più cara va a San Martino in Vignale dove un immobile nuovo o ristrutturato ha un prezzo tra i 5900 e i 6500 euro al metro quadro, quello in ottime condizioni tra i 5600 e i 6200, quello comunque abitabile tra i 5200 e i 6200, mentre quello da ristrutturare è molto più abbordabile oscillando tra gli 8000 e i 1000 euro.

Come era facilmente immaginabile anche in centro storico si toccano cifre davvero elevate. In particolare, dentro le Mura il nuovo o ristrutturato va da 3700 a 4100 euro il metro quadro, quello in ottime condizioni da 3600 a 3900, quello comunque abitabile da 2900 a 3600 e quello ristrutturabile da 1800 a 2200 euro. Fuori dal centro storico, prezzi alti anche Tra i quartieri della prima periferia è Borgo Giannotti a segnare le cifre più elevate: servono da 3000 a 3200 euro a metro quadrato per un immobile nuovo o ristrutturato, da 2400 a 2700 per quello in ottime condizioni, da 2100 a 2600 per quello comunque abitabile, da 1400 a 1800 per quello da ristrutturare. Cifre inferiori invece per S. Anna, San Marco San Concordio, Arancio e ancora più inferiori per San Vito, Nave, SS Annunziata. La frazione più economica è invece quella di Pieve di Brancoli, dove il nuovo o il ristrutturato va da 300 a 400 euro al metro quadro, mentre le abitazioni in ottime condizioni oscillano intorno ai 300 euro così come quelle comunque abitabili e quelle da ristrutturare intorno ai 200 euro.

F.Vin.