
Il Tempietto del Nottolini è un luogo simbolo per la città, la chiave di volta che serviva a convogliare l’acqua dalla canalizzazione pensile (in pendenza), per caduta, verso le mura urbane, dentro la città. E il geniale architetto ideò il monumento anche come contrafforte per “rispondere“ alla spinta delle 459 arcate. Non è un caso che proprio da qui prende le mosse la campagna di crowdfunding che chiama a raccolta i cittadini. “Non importa quanto ma quanti – ha sottolineato nel suo intervento, ieri al Real Collegio, Daniela Mori, presidente del Consiglio di Sorveglianza di Unicoop, uno dei principali sostenitori della campagna –. Queste mission non hanno solo la finalità di staccare l’assegno ma anche quella di portare conoscenza. La chiamata è per i lucchesi e per i toscani in generale“. Il titolo dell’iniziativa di crowdfunding è “Abbraccia l’Acquedotto del Nottolini,“ ed è promossa proprio da Unicoop Firenze e dalla sezione soci Coop di Lucca anche attraverso la la diffusione a tutti i soci Coop (arriverà a casa per posta insieme all’Informatore) di un piccolo libro dedicato all’opera monumentale del Nottolini, edito dalla Casa editrice Pacini Fazzi. “Il progetto del Nottolini iniziò nel 1822, il prossimo anno sarà infatti un’importante ricorrenza – ha detto l’architetto Gilberto Bedini, uno dei massimi esperti dell’opera – e all’inizio non incontrò i favori di quelle che all’epoca erano le “commissioni di lavoro“. Era estremamente innovativo, per questo ostico, proprio come accade oggi. Ma la caparbietà del Nottolini lo portò a vincere. Nacque così la straordinaria opera dal grande valore architettonico ma anche funzionale, capace di captare l’acqua dalle colline e di portarla in città“.
Il sindaco Tambellini ha ricordato i danni subiti per il passaggio del tratto di autostrada, negli anni Trenta, e per il raddoppio della carreggiata nel Dopoguerra. Fra le iniziative connesse all’ampia mobilitazione per il recupero del Tempietto, un ampio calendario di visite guidate e attività con le scuole mentre potrà contribuire alle casse dei Coop.Fi con denaro o punti della carta Socio, la cooperativa raddoppierà quanto donato con questa modalità. Infine, si può donare online su Eppela – info http:www.eppela.comabbraccialacquedottodelnottolini. “L’acqua a Lucca è il Nottolini. L’acquedotto con le sue imponenti arcate, i tempietti cisterna e le numerose ed eleganti fontane all’interno della cerchia muraria urbana, è l’essenza stessa della città e ricopre per i lucchesi un profondo valore identitario“ ha evidenziato Maria Fortini, presidente della sezione soci Coop di Lucca. Fra le attività, la sezione soci di Lucca organizza le Camminate urbane “Un architetto per una città: Lucca e Lorenzo Nottolini“, in programma dall’11 giugno al 19 settembre 2021, con ritrovo e partenza in piazza Antelminelli, presso Ingresso Auditorium Banca del Monte con il seguente orario: alle 21 del venerdì, alle 17.30 del sabato e alle 9.30 della domenica. Durata: 2 ore, contributo di 5 euro a favore del progetto Abbraccia l’Acquedotto del Nottolini. Calendario su www.coopfirenze.itabbraccialacquedottodelnottolini. La campagna, e il suo messaggio, prende spazio anche nelle scuole con percorsi educativi che si avvieranno negli istituti. Unicoop Firenze sui diversi territori ha già portato avanti campagna di crowdfunding simili a quella che viene promossa, a partire da oggi, per il Tempietto di San Concordio. Tra gli esempi il restauro del Battistero di Firenze, della Chiesa di San Paolo a Ripa d’Arno a Pisa, del Duomo di Volterra e della Fontana dei Leoni ad Empoli.
L.S.