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Il suo cuore ha cessato di battere a seguito di complicazioni cardiache subentrate durante un’operazione chirurgica all’ospedale Cisanello.
E’ morto così nella notte all’età di 81 anni Pier Giorgio Magnani, storico dirigente della sanità a Siena, a Viareggio e Massa. Pier Giorgio – o più semplicemente Giorgio, come lo chiamava la cerchia di amici che aveva coltivato a Viareggio fin da ragazzo – si era diplomato all’Itc Piaggia di Viareggio e laureato in economia e commercio all’università di Pisa. Era però originario di Gombitelli ed era sempre andato fiero delle sue origini in quel piccolo paese sulle colline camaioresi dove era cresciuto in una famiglia numerosa.
Da sempre impegnato nel mondo del sociale, era stato volontario della Misericordia di Viareggio di cui divenne segretario per una decina di anni a cavallo fra gli anni Cinquanta e Sessanta. Una volta andato in pensione era stato anche amministratore del Ceis di Lucca e proprio nella nostra città viveva da anni. Quando vinse il concorso in sanità, ricevette il primo incarico come direttore sanitario all’ospedale di Siena. Poi ricoprì questa stessa funzione anche al vecchio ospedale Tabarracci di Viareggio. Negli anni Novanta quando nacquero le Usl fu nominato direttore generale a Massa. Fu poi difensore civico nella giunta Marcucci a Viareggio.
Lascia un vuoto immenso in chi l’ha conosciuto ma anche una grande eredità amministrativa e culturale. Attorno a lui l’affetto della moglie Vincenzina che gli è stata al fianco per una vita intera, dei figli Mirko e Simona, dei nipoti Michele e Christian.
Paolo Di Grazia