Lutto in città per la scomparsa di Matteo Bertilacchi, venuto a mancare la notte tra mercoledì e giovedì. “Teo” per gli amici, “il signor Bertilacchi“ per i tanti colleghi e clienti che hanno avuto modo di averci a che fare. Personaggio unico, dotato di intuito raro: un tempo nel settore degli impianti elettrici e, successivamente nel mercato delle lavanderie. In entrambi i mondi si è distinto per il suo essere sempre “più avanti di tutti”. Bertilacchi, oltre che imprenditore è stato un uomo che, con la sua riservatezza, il suo modo di fare e il suo umorismo ha saputo dire a tanti la parola giusta al momento giusto. Per questo quella via San Paolino, quella piazza Cittadella, quella piazza San Michele, la “sua Pelleria” saranno da oggi un po’ più vuote e la sua Natalina ed il suo Riccardo dovranno fare grandissimi sforzi per colmare l’assenza di un marito così tanto innamorato per 65 anni e di un padre guida e supporto di ogni giorno. Da oggi Matteo è tutto per la sua piccola Elena, scomparsa anni fa.
CronacaAddio a Matteo Bertilacchi. La città piange l’imprenditore