Aggredì la madre. Condannato a 4 anni

Il reato da tentato omicidio è stato derubricato in lesioni gravissime. Riconosciuta la parziale incapacità .

Aggredì la madre. Condannato a 4 anni

Aggredì la madre. Condannato a 4 anni

Arriva la condanna per Nazareno Mancini, 32 anni, che era accusato di aver tentato di uccidere la madre e di aver aggredito anche un altro parente intervenuto a difesa della vittima. Il gip del Tribunale di Lucca ha derubricato il reato da tentato omicidio a lesioni gravissime, condannando il versiliese a 4 anni di carcere. A Mancini, difeso dall’avvocato marco Treggi del foro di Lucca, è anche stata riconosciuta la parziale incapacità di intendere e di volere.

I fatti risalgono al maggio 2023, quando il giovane, una volta rientrato in casa a Marina di Pietrasanta, avrebbe iniziato a colpire brutalmente la madre con calci e pugni, e quasi per miracolo la donna si sarebbe salvata, ricevendo al pronto soccorso dell’ospedale Versilia una prognosi di oltre 40 giorni. Oltre alla donna, il 32enne aveva anche aggredito un parente, che viveva insieme a loro e aveva tentato di fermare la furia dell’uomo. Fondamentale fu l’intervento del personale del commissariato di Forte dei Marmi, che placarano e ammanettarono Mancini dopo aver sfondato addirittura la porta dell’appartamento, dopo essere stati chiamati direttamente dalla anziana madre, nota maestra in pensione.

Nazareno Mancini, era già noto alle forze dell’ordine: nel dicembre del 2017 era stato accusato di aver dato fuoco al piano terra dell’abitazione a Tonfano e, a Viareggio, a dicembre del 2022, a bordo di una Mini di colore azzurro, in fuga, imboccò contromano la via San Martino, a due passi dal lungomare, falciando alcune biciclette, una rastrelliera, dei motorini, altre auto e un palo e speronò una macchina della polizia.

ia.na.