REDAZIONE LUCCA

Al “Ganzo Fest“ tra i giovani talenti lucchesi anche il rapper Ramadon

Domani a Coselli, presso Daccapo Sistema di riuso solidale, si terrà "Ganzo Fest 2", un pomeriggio di festa, musica, cibo e condivisione con laboratori creativi, concorso "Call for sustainability" e esibizioni musicali di giovani talenti lucchesi. Ingresso libero.

Al “Ganzo Fest“ tra i giovani talenti lucchesi anche il rapper Ramadon

E’ tempo di “Ganzo Fest 2, robe, idee e sostenibilità“. Il punto di convergenza è la sede di Daccapo Sistema di riuso solidale, in via Stipeti 3133 a Coselli. La data è quella di domani, l’ora le 17. Il tutto per un pomeriggio di festa, musica, cibo e condivisione. A partire proprio dalle 17 i più piccoli potranno partecipare a laboratori creativi che li guideranno nella creazione di decorazioni natalizie utilizzando materiali di recupero, stimolando la loro immaginazione e sensibilità ambientale. Il pomeriggio sarà occasione per la seconda chiamata per il concorso libero “Call for sustainability“.

Un invito a sperimentare tecniche creative, riciclo e trasformazione di oggetti abbandonati o scartati. E’ previsto un premio per ogni partecipante, un buono acquisto per l’emporio Daccapo del valore di 30 euro. Non mancheranno tante idee regalo per un Natale più sostenibile realizzate dai laboratori di artigianato Daccapo e Quindi.

A partire dalle 18, il Ganzo Fest prenderà vita con esibizioni musicali di giovani talenti lucchesi: tra loro il giovane rapper lucchese Ramadon (nella foto), Howl Jord, Fabio Beatbox, Cherries, Alice Ricciardi, Filippo Vannucci, e Irene Lazzareschi. Un viaggioattraverso Blues, Jazz, Pop, Soul, Rap, Trap ed Elettronica. Il tutto a ingresso libero. Per arricchire l’atmosfera natalizia ovviamente tanta cioccolata calda e vin brulè, pandoro e panettone offerto da Daccapo. “Ganzo fest“ è un’iniziativa realizzata grazie al sostegno del bando “Siete Presente. Con i giovani per ripartire - 2023”, nell’ambito del progetto “Generazione Giovanisì”. Un progetto promosso dal Cesvot e finanziato dalla Regione Toscana - Giovanisì in accordo con la Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale, con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio Lucca e della Fondazione Banca del Monte Lucca.