Al Polo Fiere test per 1.300 studenti. Si tenta Medicina o Veterinaria

Il prorettore Paoletti: “Ampliate le opportunità di ingresso per i futuri medici, con 40 posti in più“

Al Polo Fiere test per 1.300 studenti. Si tenta Medicina o Veterinaria

Il. professore Giovanni Paoletti, prorettore per la Didattica dell’Ateneo pisano presente ieri al Polo Fiere di. Lucca in occasione del test per l’accesso a Medicina

Le novità sono due, non da poco. La prima è il test, nuovo, in due “puntate“, cartaceo e in simultanea per tutti. La seconda è che la Facoltà di Medicina dell’Università di Pisa offre 40 posti in più per le matricole, aumentando di fatto le opportunità per gli studenti che ieri si sono presentati al Polo Fiere di Sorbano per il test di accesso (le prove proseguiranno anche oggi). I candidati sono circa 1.300, di cui 950 per Medicina e 350 per Veterinaria, in lieve calo rispetto alla sessione di maggio in cui erano stati complessivamente oltre 1.400. I posti provvisoriamente assegnati, in attesa che vengano confermati dal Ministero, sono 333 per Medicina e Chirurgia, compresi i 40 in più; per Odontoiatria e Protesi Dentaria sono 22, 69 per Medicina Veterinaria.

“Da qualche anno i test d’ingresso sono diventati un momento importante per tanti ragazzi e ragazze che si apprestano a iniziare il loro percorso universitario – ha detto il professore Giovanni Paoletti, prorettore per la Didattica dell’Ateneo pisano presente ieri a Lucca -. Al di là delle inevitabili criticità che la procedura incontra a livello nazionale, ci impegniamo come Ateneo ad offrire loro il miglior ambiente possibile per svolgere la prova con serenità e il giusto spirito. Un sincero in bocca al lupo, dunque, e aspettiamo a settembre tutti coloro che verranno a Pisa. Da quest’anno appunto le prove di Medicina e Medicina Veterinaria hanno cambiato completamente volto rispetto al sistema dei “Tolc“ dello scorso anno, tornando al test cartaceo sostenuto in due date distinte in presenza, il 28 maggio ed il 30 luglio per Medicina e Odontoiatria, il 29 maggio e il 31 luglio per Veterinaria. Gli studenti potevano scegliere di partecipare ad una sola o ad entrambe le prove e quindi scegliere il test migliore tra quelli svolti.

I test 2024 si compongono di 60 quesiti, con 100 minuti a disposizione, suddivisi in quattro sezioni: lettura e conoscenze acquisite negli studi (4 domande), ragionamento logico e problemi (5), biologia (23), chimica (15), fisica e matematica (13). La graduatoria dei test sarà unica e nazionale e verrà pubblicata il 10 settembre, ordinata in base al miglior risultato ottenuto dai candidati. “Non so se sia meglio o peggio questo test rispetto a quello dello scorso anno, proviamo e vediamo – dice Martina Abram che arriva dall’Isola d’Elba –. E’ la seconda volta che provo, speriamo bene. Il sogno è quello di diventare medico chirurgo“. “Io vengo da Viareggio – dice Tatiana Maccioni –, è la terza volta che provo, spero che questa sia quella buona. Nel frattempo faccio Scienze della Terra, ora ho finito gli esami estivi e ho studiato sia per gli esami per l’Università che frequento sia per quelli di medicina, sperando di accelerare le pratiche“.

“Adesso sono iscritto a scienze erboristiche ma mi piascerebbe far carriera in Medicina. Mi sono diplomato al Liceo artistico, un percorso diverso sì, ma alla fine mi piace anche spaziare in competenze diverse. La prima prova è andata un po’ malino, vediamo se oggi si riesce a recuperare. Come organizzazione ci dobbiamo predisporre alle attese, un po’ come alle Poste. Ci hanno fatto venire alle 11 ma il test inizia alle 13, comunque il tempo, parlando un po’ in giro, passa bene“. “Ho frequentato il Liceo Scientifico Galilei in Garfagnana e ho sempre avuto in mente di fare il medico – così Vincenzo Spaziante – . Il top sarebbe cardiochirurgia, dita incrociate“.

Laura Sartini