REDAZIONE LUCCA

Allarme per i bocconi avvelenati. Si indaga sulle tortore morte

Dopo le esche con pane e topicida, restano molti alti i timori fra gli abitanti dei paesi del Morianese. Da due anni è in atto una morìa di uccelli, le forze dell’ordine vogliono capire se la causa è il veleno.

Allarme per i bocconi avvelenati. Si indaga sulle tortore morte

C’è un collegamento tra la morìa di tortore e piccioni in atto da due anni nel Morianese e i bocconi avvelenati trovati per strada alcuni giorni fa?

E’ quanto i Carabinieri della Forestale stanno cercando di appurare. Per questo faranno esaminare una tortora morta in questi giorni, l’ennesima.

“Da due anni sono morte almeno una ventina di tortore – dice Marinella Poli, del comitato cittadino locale – Lo so perchè venivano da me, davo loro da mangiare. E poi hanno iniziato a sparire, qualcuna l’ho vista morire così dal nulla. Ne sono rimaste appena due o tre. A questo punto diventa quantomai importante capire perchè, se sono ammalate o se sono state avvelenate. Anche perchè poi vanno nei pollai, possono entrare in contatto con il nostro cibo“. I Carabinieri della Forestale intendono andare a fondo alla questione. C’è qualcuno che sparge veleno a rischio dei propri concittadini e degli animali di casa? La domanda diventa retorica dopo il responso dell’Asl arrivato alcuni giorni fa: quelle polpette di pane curiosamente colorate di blu individuate da un abitante di San Cassiano di Moriano, in terra in via della Chiesa, contenevano effettivamente veleno per i topi come ha accertato l’azienda sanitaria.

“Il mio cane l’aveva già presa in bocca, gli ho ordinato di sputarla e così l’ho salvato – aveva raccontato – . Ma che sarebbe successo altrimenti? E che sarebbe successo se quella polpetta fosse andata nelle mani di un bambino?“. Le esche molto probabilmente non erano destinate a cani o animali domestici: erano fatte di pane, quindi più “mirate“ presumibilmente a roditori o uccelli. Ma il fatto che siano state “seminate“ per strada è una modalità che pone dei dubbi. Intanto in questi giorni i Carabinieri della Forestale cercheranno di saperne di più anche attraverso l’esame alla tortora trovata morta in questi giorni. Anche due o tre piccioni hanno fatto la stessa fine nell’ultima settimana. Un caso per tanti aspetti insolito, che ha messo in allarme gli abitanti mentre i Carabinieri hanno diffuso gli avvisi invitando alla prudenza.

Laura Sartini