REDAZIONE LUCCA

All’Istituto compresivo Lucca Quinto la “Giornata dei calzini spaiati“

Inclusione,accettazione della diversità, rispetto, comprensione e solidarietà. Sono i temi al centro della riflessione svolta venerdì scorso all’Istituto Comprensivo Lucca...

Alcuni degli alunni dell’Istituto comprensivo Lucca Quinto mostrano i lavori realizzati in occasione della Giornata dei calzini spaiati

Alcuni degli alunni dell’Istituto comprensivo Lucca Quinto mostrano i lavori realizzati in occasione della Giornata dei calzini spaiati

Inclusione, accettazione della diversità, rispetto, comprensione e solidarietà. Sono i temi al centro della riflessione svolta venerdì scorso all’Istituto Comprensivo Lucca Quinto - Pescaglia in occasione della “Giornata dei calzini spaiati”. Temi che le docenti hanno affrontato con dei percorsi specifici nelle settimane precedenti all’interno delle singole classi e che poi sono stati messi a confronto, appunto, in occasione della celebrazione della “Giornata dei calzini spaiati”. Non solo. Venerdì è stata ricordata anche la giornata nazionale contro il bullismo e il cyber bullismo. Un tema particolarmente sentito all’interno del mondo scolastico, dove negli ultimi anni si sono registrati diversi episodi che hanno visto protagonisti in negativo alcuni studenti. E proprio nell’ottica di prevenire episodi di questo genere professoresse e professori, spesso con il contributo di esperti, organizzano incontri mirati anche coinvolgendo i genitori.

Le iniziative organizzate nelle scuole si inseriscono nel percorso di inclusione che l’Istituto sta mettendo in atto ormai da anni e che si basano anche sul pieno riconoscimento della Convenzione Onu sui Diritti dell’infanzia e dell’Adolescenza, nonché sulla prevenzione di atteggiamenti, comportamenti e/o manifestazioni violente e intenzionali, di tipo verbale, fisico, sociale, ripetute nel tempo da parte di un singolo o da più persone, anche online.

In particolare, l’invito dell’Istituto Comprensivo Lucca Quinto - Pescaglia, guidato dalla dirigente Fabrizia Rimanti, alle famiglie è stato quello di far indossare alle alunne e agli alunni calzini uno diverso dall’altro: spaiati appunto. Le docenti e i docenti hanno poi pianificato delle attività specifiche atte a spiegare il significato insito in questo gesto.

Sono state, inoltre, organizzate iniziative più focalizzate sul tema del bullismo e del cyberbullismo.