DANIELE MASSEGLIA
Cronaca

Alluvione tra cerimonie e polemiche

Domani il ricordo del tragico evento del ’96. Ma la concomitante festa in piazza Statuto fa ancora discutere

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di Daniele Masseglia

Il ricordo di chi quel maledetto 19 giugno ’96 ha perso la vita, travolto da un fiume impetuoso di acqua e fango. Ma anche la rabbia di una festa, come quella per inaugurare piazza Statuto, fissata la mattina stessa della commemorazione dell’alluvione. Quella di domani sarà una giornata dai due volti, dove commozione e applausi si mescoleranno. La commozione sarà rivolta alle 14 vittime dell’alluvione, tra cui Valentina Guidi, 43 anni, dispersa e mai più ritrovata. Quel giorno morirono anche suo padre Valentino, 72 anni, e il figlioletto Alessio Ricci, 9 anni, al quale è intolata la scuola elementare del Pollino.

Le cerimonie promosse dal Comune partiranno proprio dalla scuola di via Pontenuovo, dove alle 10 sarà deposta una corona di fiori in suo ricordo. Il secondo momento sarà invece la staffetta della memoria che, dal Cinquale, risalirà il corso del fiume Versilia verso Stazzema. L’Atletica Pietrasanta Versilia alle 19,30 si fermerà in località “La Rotta“, in via San Bartolomeo, dove la forza dell’acqua ruppe gli argini e invase Pietrasanta. Le autorità cittadine saranno presenti anche a Cardoso sia per le cerimone fissate alle 13,45 sia per la fiaccolata silenziosa nello stazzemese in programma alle 21, a cui seguirà la celebrazione della messa. Gli applausi, invece, sono quelli che sempre domani, alle 11, saluteranno l’inaugurazione della porzione di piazza Statuto appena restaurata, insieme all fontana “Afrodite“ dell’artista Girolamo Ciulla. Una scelta che continua a far discutere e suscitare perplessità. Come quella di Daniele Bazzichi, noto artigiano nonché amministratore del gruppo Facebook “Pietrasantini Docche“: parteciperà alla staffetta come tesserato dell’Atletica Pietrasanta Versilia. "Nel 2021 l’amministrazione comunale pensò bene, il 19 giugno, di inaugurare una mostra in piazza Duomo durante la staffetta commemorativa – scrive – e quest’anno invece inaugurerà la nuova piazza mentre saranno deposti i fiori alla scuola intitolata ad Alessio Ricci. La domanda sorge spontanea: ne avranno avuti di giorni, durante l’anno, per festeggiare? E’ una mancanza di rispetto verso le vittime e i loro parenti, una decisione davvero penosa". Infine il Partito comunista dei lavoratori, che invita la cittadinanza a disertare l’inaugurazione della piazza. "Oltre allo spregevole gesto di fare festa e tagliare nastri nel 26° anniversario dell’alluvione – dice il coordinatore per la Versilia e Lucca Alessandro Frediani – festeggeranno lo scempio che hanno fatto in una piazza storica. Ringraziando Ciulla per il dono fatto alla città, rimarchiamo che con la sosta ’selvaggia’, specie in estate, nessuno vedrà la sua splendida opera. Che la piazza domenica resti deserta, come loro l’hanno voluta".