REDAZIONE LUCCA

Altolà del Pd alla giunta Pardini: "La città non diventi un villaggio. Il turismo sostenibile è possibile"

I dem mettono in guardia l’Amministrazione dai rischi che potrebbero arrivare dal nuovo Piano Operativo "Dare il via libera alle trasformazioni di garage in case può mutare irrimediabilmente il volto del centro".

I dem mettono in guardia l’Amministrazione dai rischi che potrebbero arrivare dal nuovo Piano Operativo "Dare il via libera alle trasformazioni di garage in case può mutare irrimediabilmente il volto del centro".

I dem mettono in guardia l’Amministrazione dai rischi che potrebbero arrivare dal nuovo Piano Operativo "Dare il via libera alle trasformazioni di garage in case può mutare irrimediabilmente il volto del centro".

"Lucca ha la possibilità di trasformare un possibile problema, l’overtourism, in opportunità e di diventare un modello virtuoso di riferimento per questo". Ne è convinta la segreteria del Pd di Lucca che torna a parlare di uno dei temi sarà centrale negli anni a venire, ovvero quello del rischio del turismo di massa, o iperturismo che dir si voglia.

"Negare che la nostra città sia toccata da questo fenomeno – si legge in una lunga nota – come fa l’amministrazione comunale, è pericoloso. Dobbiamo invece affrontare il tema tutti insieme come operatori, cittadini e forze politiche e programmare interventi che guardino alla creazione di un luogo che sia di tutti, perché se un luogo è vivibile e riconosciuto da tutti, lo è anche per i turisti. Anzi, proprio questo aspetto può diventare un ulteriore elemento di promozione e di comunicazione per Lucca, che ha l’occasione di farsi conoscere nel mondo come una città che offre un ecosistema virtuoso da cui prendere esempio".

Il Pd, che precisa di non voler andare contro chi vive di turismo, così come manifesta apprezzamento per la città finalmente piena di persone nel periodo delle feste con conseguenze economiche non trascurabili, chiede però che il fenomeno turistico venga inquadrato nel contesto di una maggiore vivibilità.

"Al contrario, invece, l’amministrazione comunale – prosegue la nota – sembra molto impegnata a stressare la città fino alle conseguenze più irreparabili, vedendo nel turismo un costante veicolo per rafforzare l’immagine di se stessa, senza porre troppa attenzione sul modello di città verso cui vogliamo andare... a patto che il modello di città non sia trasformare Lucca in un grande villaggio turistico. Il rischio oggi è parlare di turismo a sproposito. Il turismo viene spesso abbinato agli eventi - come lo è nella visione della giunta, che descrive Lucca come ‘contenitore di eventi‘, o ridotto a mera conta delle presenze turistiche".

Secondo il Pd, le strategie di difesa esistono e serve affrontare da subito i punti chiave: innanzitutto la casa, con il nuovo Piano Operativo che contiene anche la possibilità di trasformare fondi commerciali e garage al piano terra in appartamenti per affitti brevi. "Questo elemento – viene sottolineato – se non governato a dovere, cambierà drasticamente il volto e la fruibilità della città, restringendo ulteriormente la possibilità per i cittadini di trovare casa in affitto a prezzi sostenibili nel centro o nell’immediata periferia. Il lavoro: il turismo è un’attività economica a tutti gli effetti che può creare benessere diffuso e anche nuove opportunità di lavoro, se ben gestita. Un turismo mal gestito (o consapevolmente non gestito) crea soltanto lavoro mal pagato".