Tremila bambini coinvolti, sei istituti comprensivi interessati e, novità assoluta, "Squadra Tau", una compagine composta esclusivamente da bambini diversamente abili che si allenerà allo stadio, vestirà la stessa maglia della prima squadra (un processo dall’alto valore simbolico) e parteciperà ad un campionato regionale ad hoc. Sono solo alcune delle iniziative nell’ambito dei progetti "Tau per tutti" e "School Tau Project" all’insegna della partecipazione inclusiva e della crescita. Tutto ciò in sinergia con Conad e la sua Fondazione. La presentazione, per il terzo anno consecutivo, in Mediateca, nel centro storico di Altopascio, alla presenza della sindaca, Sara D’Ambrosio; del consigliere regionale Valentina Mercanti, del presidente del Tau Antonello Semplicioni, di Roberto Toni, presidente e socio sul territorio di Conad Nord Ovest; di Maria Cristina Alfieri direttrice della Fondazione Conad ETS; del direttore dell’Istituto Comprensivo Dario Salti, oltre a dirigenti del club amaranto, assessori, l’ex sindaco Marchetti e molti altri. La sindaca ha sottolineato l’importanza delle regole nello sport, strumento di inclusione. Valentina Mercanti ha posto l’attenzione sul fatto che queste attività sono sostenute dalla Regione, volano di inclusione e coesione sociale. Toni ha ricordato che Conad, come Poste e Carabinieri, è presente in tutte le Province d’Italia e comprende le esigenze del territorio e che questa sinergia produce ottimi dividendi a livello sociale. La direttrice della Fondazione Conad, Maria Cristina Alfieri, ha introdotto l’argomento citando Papa Francesco e ricordando come questi progetti da un lato questi progetti possano aumentare la consapevolezza delle emergenze sociali, dall’altro si trasmettono ai ragazzi i valori dell’inclusione. Fare squadra insomma, come accade sul campo, dove i migliori risultati arrivano quando c’è compattezza. Il numero uno del sodalizio altopascese ha evidenziato: "Spesso la gente mi domanda la situazione della nostra prima squadra, che milita in serie D da tre anni, una categoria importante per Altopascio, ma io rispondo che il vero nostro brand è quello dei giovani, siamo nati così diversi decenni fa. Siamo in crescita e oltre a due nuove scuole calcio andremo avanti con questi valori". Anche in questo 2025, a fine attività, tra qualche settimana, grande festa di fine stagione e una partita speciale con in campo bambini, istituzioni, calciatori, sponsor e si punta a coinvolgere personalità di rilievo del mondo dello sport.
Massimo Stefanini