
Il coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia Riccardo Giannoni e il capogruppo in consiglio regionale Vittorio Fantozzi con i nuovi coordinatori comunali
ALTOPASCIO È vero, mancano ancora due anni alle elezioni amministrative ad Altopascio per il rinnovo del consiglio comunale. In politica un tempo...archeologico. Però è indubbio che all’ombra della Smarrita se ne parli già. Toni sommessi, bisbigli ma è un argomento di discussione. Soprattutto c’è curiosità intorno al centrodestra, che ha vinto le ultime sfide alle urne nel 2011. Dopo due sconfitte consecutive è naturale la voglia di rivalsa. L’occasione della nomina dei vari coordinatori comunali ha aperto ipotesi e suggestioni, diciamo così. Andiamo con ordine. Nel 2016 il candidato del centrodestra alle comunali, Francesco Fagni, correva nella competizione elettorale con la lista storica “Insieme per Altopascio“ ma anche per la Lega. Nel 2021 a sfidare la D’Ambrosio è stato Maurizio Marchetti, Forza Italia, con l’appoggio di varie forze civiche. La domanda sorge spontanea. Nel 2027 toccherà a Fratelli d’Italia? Tutto lascia pensare di sì, visto che il partito della Meloni si è organizzato anche nella cittadina del Tau. Il coordinatore altopascese FDI sarà Simone Dami, con il consigliere comunale Valerio Biagini, che ha coperto il ruolo sinora, a supporto, insieme ad altri nomi conosciuti della politica. A molti non è sfuggito che Alessandro Bianchi e Massimiliano Paluzzi sono presenti nel direttivo. Due ex assessori e quindi con notevole esperienza amministrativa. Paluzzi, inoltre, negli ultimi tempi, con le sue dirette facebook è un volto conosciuto del web. Ipotesi possibili? Chissà. Anche lo stesso Valerio Biagini potrebbe avere chance. Naturalmente sono possibili liste e candidati civici. E a sinistra? L’attesa c’è anche su questo versante. Sara D’Ambrosio, infatti, completerà il suo secondo mandato consecutivo. Ma.Ste.