Ancora un furto in una attività. Rubati soldi, sigarette e gratta e vinci

I malviventi si sono intrufolati all’interno della tabaccheria Renata, messi in fuga da una guardia giurata

Ancora un furto in una attività. Rubati soldi, sigarette e gratta e vinci

Indagano i carabienieri sul furto alla tabaccheria

Fuggendo hanno lasciato solo una minima parte della refurtiva, costituita dai soldi del fondo cassa, stecche di sigarette e tagliandi del "Gratta e Vinci". Il bottino portato via dai ladri nella notte tra venerdì e sabato al bar tabaccheria Renata, in via delle Sane Vecchie a Segromigno Monte, è ingente. Il valore economico è ancora da quantificare ma potrebbe aggirarsi sul migliaio di euro. Probabilmente poteva andare anche peggio, se non fosse arrivata una guardia giurata della Fidelitas che ha costretto i malviventi ad accelerare la fuga, perdendo una piccola parte della merce appena trafugata. I gestori, da noi raggiunti telefonicamente, confermano: "Dopo aver forzato una porta sono riusciti ad entrare e a prendere denaro, sigarette, i biglietti dei concorsi, dobbiamo fare una stima precisa di quanto rubato, siamo stati avvisati, stamani ci siamo ripresentati al lavoro ma il morale è davvero basso".

Oltre a quello di cui si sono impadroniti, ci sono da valutare i danni, soprattutto all’ingresso del locale. Sul posto sono arrivati i carabinieri i quali hanno ascoltato la testimonianza del vigilante, la cui opera si è rivelata preziosa per impedire che il colpo avesse dimensioni maggiori. A quanto sembra i malviventi, sono giunti sul posto a bordo di una utilitaria di colore scuro.

Le indagini sono immediatamente partite a 360 gradi da parte dei militari che hanno indirizzato le ricerche sulla vettura e diramato anche fuori dal territorio le caratteristiche del veicolo. Saranno verificate ed osservate le immagini delle telecamere di videosorveglianza delle strade principali per ricavare ulteriori informazioni sul mezzo utilizzato. Da capire se i ladri hanno lasciato impronte all’interno dell’esercizio commerciale. Le sigarette rubate e rivendute all’interno di altre tabaccherie stanno diventando un serio problema per il settore.

Questo fenomeno illecito danneggia le entrate delle tabaccherie oneste. Nei mesi scorsi la Guardia di Finanza, in collaborazione il personale dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, scoprì sigarette rubate da tabaccherie delle province di Pisa e Lucca e rivendute a Montevarchi, in Provincia di Arezzo. Le Fiamme Gialle, nell’occasione, sequestrarono 76 chilogrammi di tabacchi. Si tratta dell’ennesimo furto a danno di attività produttive nel capannorese.

Massimo Stefanini