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Un incontro che fa la differenza quello delle classi quinte della primaria Pascoli con l’atleta paralimpico lucchese Andrea Lanfri
Nei giorni scorsi le classi quinte della scuola primaria G. Pascoli hanno incontrato l’atleta paraolimpico Andrea Lanfri. Gli alunni hanno avuto modo di conoscere da vicino la malattia che lo ha colpito e attraverso la sua storia capire come la forza di volontà e la resilienza lo abbiano aiutato a rinascere e a compiere avventure straordinarie anche per chi non avesse le sue menomazioni. Con racconti e video, Andrea ha lasciato i ragazzi e le docenti commossi e entusiasti. “Incontri come questo ci aiutano a crescere consapevoli che la diversità sia una ricchezza e un valore aggiunto“, è il commento delle insegnanti.
Lanfri ha raccontato di quando fu colpito da meningite nel 2015 all’età di 28 anni. E degli effetti: perse infatti entrambe le gambe e sette dita delle mani. La sua voglia di riscatto attese appena un anno. Nel 2016 iniziò infatti a correre con un paio di protesi in fibra di carbonio, acquistate grazie ad una raccolta fondi on-line, crowdfunding, per diventare il primo atleta uomo italiano della storia a correre con doppia amputazione agli arti inferiori sotto i 12 secondi nei 100 metri piani.
Nel 2018 viene anche pubblicata la sua prima autobiografia, “Voglio correre più veloce della meningite”, scritta in collaborazione con Giulia Puviani. Nel 2017 inizia l’arrampicata libera. Nel 2020 dà vita al progetto “Seven Summit” con le vette più alte dei continenti. La prima è il Monte Bianco, poi nel 2022 l’Everest a 8.849 metri diventando il primo uomo con pluriamputazioni a salire sul tetto del mondo. In quell’occasione, prima di iniziare la salita, nel villaggio di Gorakshep il 1º aprile Andrea registra un Guinness World Record, correndo con le lame a quota 5.164 il miglio più veloce: 9 minuti e 48 secondi.
Nell’agosto del 2022 la terza meta raggiunta è il Kilimangiaro nel continente africano. Nel gennaio del 2023 sale in solitaria l’Aconcagua e il 26 maggio 2024 raggiunge la cima del Denali (McKinley) in Alaska.