GIULIA PRETE
Cronaca

Animali, fiori e bellezze naturali. L’importanza delle aree protette

La riflessione degli studenti sulle grandi catene montuose della Garfagnana. CLASSE IV - SCUOLA PRIMARIA LOMBARDO RADICE CAMPORGIANO.

Un disegno realizzato dagli studenti della classe quarta

Un disegno realizzato dagli studenti della classe quarta

La Garfagnana, il territorio dove viviamo, si trova tra due catene montuose, l’Appennino Tosco-Emiliano e le Alpi Apuane; la prima, è caratterizzata da cime arrotondate, fatta di arenaria e ricoperta di vegetazione, la seconda presenta una morfologia aspra e crinali inclinati, ed è conosciuta per la bellezza dei propri marmi, per gli abissi e per le cavità del sottosuolo carsico. La posizione geografica di queste catene montuose e le caratteristiche climatiche e geologiche determinano la presenza di ambienti vari, che favoriscono l’esistenza di varietà floristiche e faunistiche del territorio.

Qui si trovano due aree protette: il Parco Regionale delle Alpi Apuane e la Riserva Naturale Statale dell’Orecchiella, quest’ultima compresa nel Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano. Tali due aree protette, che occupano parte della Garfagnana, sono istituite per proteggere e mantenere inalterate nel tempo le bellezze naturali, ma anche per costituire uno strumento per la valorizzazione delle realtà locali; preservando inestimabili risorse naturali ed un immenso patrimonio di valori storici e culturali, promuovendo la conservazione e uno sviluppo sostenibile.

Sono istituite inoltre per salvaguardare un patrimonio inestimabile di biodiversità, vista l’enorme ricchezza e diversità della flora e della fauna; esistono qui specie rare, come il tritone alpestre apuano, un piccolo e raro anfibio, come pure il gracchio corallino sulle Alpi Apuane e l’aquila reale nella Pania di Corfino, situata vicino la Riserva dell’Orecchiella.

Nelle due aree protette sono presenti degli Orti Botanici, cioè il “Pellegrini - Ansaldi” in località Pian della Fioba ed il Giardino Botanico “Maria Ansaldi” in località Isera, sotto la Pania di Corfino; particolarmente ricchi di piante e fiori caratteristici della zona, infatti sono presenti specie come ciclamini, orchidee, sassifraghe, nonchè specie endemiche e molto rare come la centaurea.

Tra i numerosi animali, nella Riserva Naturale Statale dell’Orecchiella si possono osservare lupi, cervi, mufloni, aquile, salamandre e altre specie autoctone.

Nel Parco Regionale delle Alpi Apuane, caratterizzato da strette valli, antri, abissi e cavità del sottosuolo carsico si possono visitare due meraviglie tra le più belle d’Europa: l’Antro del Corchia e La Grotta del Vento. Le zone delle cavità aperte al pubblico sono solo una piccolissima parte ma rendono benissimo l’idea delle meraviglie sotterranee che stupiscono i visitatori.