
Dopo varie settimane di assenza notata dai più è stata ricollocata ieri mattina al centro della fontana di piazzale Italia la statua di Apollo e Dafne, rimossa agli inizi del mese di marzo per essere sottoposta a un intervento di restauro. L’opera è stata realizzata nel 1985 su progetto di Marcello Tommasi dalla fonderia “Massimo del Chiaro Artistic-Foundry“ di Pietrasanta e si compone di un unico pezzo ancorato tramite perni e bulloni su una apposita base sottostante nascosta dai sassi che elevano il gruppo composto dal dio Apollo e Dafne e da alcuni delfini sopra il livello dell’acqua contenuta nella vasca della fontana. La statua, smontata e trasferita nel laboratorio Art Defender di Calenzano, è stata ripulita: le superfici sono state liberate dalle incrostazioni calcaree con l’ausilio di mezzi meccanici, è stato effettuato anche un trattamento di inibizione della corrosione, per ritardare il riaffiorare di eventuali cloruri con un protettivo. L’intervento ha avuto un costo complessivo di 17.740 euro ed è stato effettuato dalla restauratrice Svèta Gennai coordinata dall’architetto Kalin Gemignani.